Apple ha “beccato” una nuova multa, in Brasile, dove il tribunale statale di San Paolo ha appoggiato un’Associazione di consumatori che aveva intentato una causa contro l’azienda della “mela morsicata” per aver venduto gli iPhone senza caricabatterie, dunque agendo contro il regolamento del Codice di Difesa del Consumatore brasiliano.
iPhone senza caricatore, multa da $ 19.000.000 per Apple
In base a quanto definito, ad Apple toccherà pagare una multa di 19 milioni di dollari e dovrà fornire un caricatore a tutti coloro che hanno acquistato un iPhone 12 o 13 negli ultimi due anni in Brasile, oltre che provvedere a includerlo in tutti i nuovi acquisti.
A detta del giudice che si è occupato della causa, la scelta di Apple di non inserire il caricabatterie nella confezione di vendita dei suoi smartphone è da ritenersi una pratica abusiva e che richiede ai consumatori di acquistare un secondo prodotto affinché il primo possa funzionare.
Da notare che la vicenda è la conseguenza dell’avviso di interruzione alle vendite che il gruppo aveva ricevuto a settembre scorso per le medesime motivazioni, avviso che è stato del tutto ignorato. Apple, comunque, ha fatto sapere che presenterà ricorso contro la suddetta sentenza. Da notare, inoltre, che la vicenda è
Per chi non lo sapesse oppure non lo ricordasse, Apple ha iniziato a rimuovere caricabatterie e auricolari cablati dalle confezioni di vendita degli iPhone dal 2020, con il lancio di iPhone 12, motivando la suddetta scelta con la volontà di ridurre l’impatto sull’ambiente e la produzione dei rifiuti elettronici visto che molti di coloro che acquistano un nuovo iPhone solitamente posseggono già un caricabatterie. Dopo Apple, pure altri produttori hanno compiuto le medesime scelte, ma in diversi Paesi del globo governi e associazioni varie non sono mai state particolarmente convinti della cosa.