Su queste pagine si è fatto riferimento a un fantomatico iPhone nano già in un articolo del luglio 2007, a pochi mesi di distanza dalla presentazione del modello originale, ma questa particolare edizione del melafonino non è mai stata avvistata sugli scaffali. Eppure, in quei rumor qualcosa di fondato c’era: a svelarlo sono ora i documenti relativi all’ormai nota battaglia legale che vede Apple fronteggiare Epic Games nelle aule di tribunale.
L’email di Steve Jobs su iPhone nano
Un’email datata 24 ottobre 2010, scritta e inviata da Steve Jobs in persona, include un riferimento esplicito a un “iPhone nano plan”, con obiettivi fissati in relazione ai costi da definire e alla volontà di presentare un modello o un rendering durante un successivo meeting. Chiamato in causa direttamente Jony, con tutta probabilità lo storico collaboratore Jony Ive.
Il documento non svela alcun dettaglio a proposito delle specifiche tecniche del dispositivo, che avrebbe dovuto ad ogni modo risultare più piccolo dell’iPhone 4 da 3,5 pollici allora in circolazione. Diagonali e display che ora fanno sorridere, considerando le dimensioni raggiunte dai device di ultima generazione. Come noto, il co-fondatore e CEO di Cupertino si sarebbe congedato da questa Terra meno di un anno più tardi e nessun iPhone nano arrivò mai sugli scaffali.