Roma – È stato ripetuto in varie occasioni ed ormai è cosa nota: l’ iPhone di Apple farà il suo debutto negli States nel mese di giugno e in Europa entro fine anno. Nonostante questo, c’è chi casca nel tranello di chi millanta di esserne già in possesso e lo vende su eBay .
Come riferito da Anti Phishing Italia , un utente ha ceduto alla tentazione di accaparrarsi un iPhone in anteprima, spavaldamente messo in asta dall’utente identificato dal nickname “rgonzales23455”, che dichiarava la disponibilità di sei esemplari. In realtà, i sei iPhone non esistevano: si trattava di un’asta fasulla che è stata scoperta dalla redazione di Computerworld.com che, insospettita dall’inusuale anteprima, ha tentato di contattare il venditore senza ottenere alcun esito.
Non avendo ricevuto risposta in merito nemmeno da Apple, Computerworld.com ha così segnalato l’asta ad eBay, che ha provveduto a sospendere la vendita, con questa motivazione: “Ci risulta che l’Apple iPhone non sarà commercialmente disponibile fino a giugno. Ogni dichiarazione di vendita dell’apparecchio viola la policy di pre-vendita di eBay, che richiede ai venditori di garantire la spedizione dell’oggetto proposto in vendita entro 30 giorni dalla data di acquisto. Ne consegue che ogni inserzione in violazione di questa politica sarà rimossa”.
Il miglior offerente, tra i 23 partecipanti all’asta, era arrivato a rilanciare fino a 1.125 dollari (circa 850 euro). Una cifra ragguardevole, considerando che per il più costoso degli iPhone, quello da 8GB, è già stato dichiarato un prezzo al pubblico di 599 dollari (450 euro): l’acquirente Whpub (questo il suo nickname) si è dichiarato disposto a correre un rischio ritenuto calcolato, sborsando una simile somma solo per l’esclusiva, confidando nel fatto che il pagamento tramite PayPal lo avrebbe tutelato da eventuali truffe.
Di interesse segnalare che, mentre scriviamo, cercando iPhone su eBay le inserzioni si sprecano: non si vendono cellulari, si vendono soprattutto indirizzi di posta “iphone-ready”, per chi vuole prepararsi a inondare la rete di offerte di iPhone quando il dispositivo sarà effettivamente disponibile…
Dario Bonacina