L’Europa ha intenzione di limitare la quantità dei rifiuti elettronici generati e di tutelare i portafogli dei consumatori, rendendo USB-C lo standard predefinito per la ricarica dei dispositivi come gli smartphone. Di conseguenza, Apple è già al lavoro sulla linea iPhone con l’obiettivo adeguarsi alla decisione. Gli ingegneri di Cupertino potrebbero farlo senza abbandonare del tutto lo slot proprietario Lightning. Come?
USB-C obbligatorio: le mosse di Apple per iPhone
A spiegarlo è l’articolo condiviso nel fine settimana da Mark Gurman di Bloomberg. Una delle ipotesi al vaglio è quella di realizzare un adattatore in grado di rendere gli accessori Lightning finora commercializzati compatibili con una nuova versione del melafonino dotata dello slot USB-C. Insomma, qualcosa di simile ai tanti cavi di terze parti già in circolazione.
Non è del tutto da escludere nemmeno il lancio di edizioni differenti del dispositivo. Una per l’Europa conforme allo standard voluto da Bruxelles e una per il resto del mondo, ancora dotata della porta proprietaria. Questo finirebbe però inevitabilmente col generare confusione negli utenti e qualche grattacapo a livello di produzione, soprattutto considerando il momento non esattamente tranquillo che vive l’industria hi-tech a causa della crisi dei chip.
Un’altra strada percorribile è quella che vedrebbe il gruppo di Cupertino risolvere il problema a monte. Passerebbe dall’eliminazione completa della possibilità di effettuare la ricarica via cavo e affidandosi esclusivamente alla modalità wireless. Apple ci sta pensando fin da quando l’Europa ha iniziato a discutere dell’eventuale imposizione dello standard, ora approvata in via ufficiale dal parlamento. Una soluzione drastica.
Tutto ciò che sappiamo con relativa certezza è che, al momento, la mela morsicata sta testando uno smartphone con porta USB-C e che potrebbe arrivare sul mercato entro il 2023. Dopotutto, ha già fatto lo stesso negli anni scorsi con iPad e Mac. Inoltre, c’è chi armato solo della propria buona volontà, ha già dimostrato la fattibilità del progetto includendo uno slot standard sul telefono iOS e sugli auricolari AirPods. Immaginiamo che per un colosso della Silicon Valley non sia un problema.