Roma – Possono sperare in un ricollocamento i 92 di Ipse che vengono licenziati con la chiusura della procedura di mobilità aperta dall’azienda. Un ricollocamento che dovrebbe portarli all’interno della struttura dell’operatore che deciderà di acquistare da Ipse la licenza UMTS in suo possesso.
La possibilità per Ipse di cedere la licenza ad un altro operatore che dimostri di essere in grado di operare sull’UMTS è data dal nuovo codice delle TLC che è entrato in vigore lo scorso 15 settembre, dando così almeno in apparenza una nuova opportunità per i dipendenti di Ipse dopo mesi di travaglio .
Questi ultimi, in una nota, hanno dichiarato che “vigileranno su governo e azienda, affinché gli impegni assunti in materia di salvaguardia occupazionale siano rispettati”.