L’Iran ha fatto sfoggio del RQ-170 Sentinel, l’aeromobile stealth a pilotaggio remoto ( unmanned aerial vehicle , UAV) con cui nelle settimane passate la NATO aveva perso il contatto.
Anche se gli USA aveva parlato del reverse engineering del drone come di una possibilità remota, potrebbe effettivamente essere un problema il fatto che nei video mostrati dagli iraniani il velivolo appaia perfettamente intatto.
D’altronde, anche se gli Iraniani dicono di non essere interessati alla tecnologia in quanto avrebbero sviluppato da soli aerei droni stealth migliori, secondo alcune fonti dei media locali Cina e Russia avrebbero già contattato le autorità iraniane per avere accesso alla tecnologia a stelle e strisce .
Resta il mistero su come possa essere arrivato in quelle che sembrano ottime condizioni nelle mani degli Iraniani: questi affermano di aver usato un’arma elettronica per farlo cadere, mentre dalla NATO si sono limitati a confermare la sparizione del drone e dal Pentagono hanno solo riferito che una squadra della CIA sta studiando il filmato circolato online .
Claudio Tamburrino