La prima piattaforma tricolore per la segnalazione anonima di attività illecite nella pubblica amministrazione, episodi di corruzione e disastri ambientali, nata grazie al software libero Globaleaks dal Centro Studi Hermes per la trasparenza e i diritti umani in Rete. Le potenziali gole profonde potranno sfruttare il nuovo IRPILEAKS con l’accesso a Tor, informando i giornalisti dell’Investigative Reporting Project Italy (IRPI) in maniera del tutto anomima e sicura.
“Nel giornalismo investigativo, la figura del leaker, cioè della gola profonda, è fondamentale – ha spiegato Lorenzo Bodrero, coordinatore di IRPILEAKS – in alcuni casi solo i leaks di persone coraggiose possono rivelare comportamenti scorretti di politici o uomini di potere o tentativi di insabbiare informazioni importanti per la cittadinanza. I whistleblowers, conosciuti in italiano come vedette civiche, possono giocare un ruolo fondamentale per quei giornalisti che agiscono come cani da guardia della democrazia, tanto più se parliamo di una democrazia alle volte corrotta e ad alto rischio di infiltrazione mafiosa come quella italiana”.
Come numerose piattaforme dedicate alle soffiate in Rete, la presentazione all’opinione pubblica delle informazioni sarà legata a doppio filo con il classico lavoro di fact-checking da parte di IRPI. Le informazioni che verranno sottoposte tramite la piattaforma basata su Globaleaks verranno accuratamente studiate e solo quelle segnalazioni ritenute di interesse pubblico verranno affrontate e presentate sotto forma di inchieste giornalistiche da veicolare attraverso i media mainstream.
Per sostenere il progetto, IRPI ha aperto una campagna di raccolta fondi su Indiegogo. (M.V.)