Dopo la presentazione ufficiale avvenuta alcuni mesi or sono , il cosiddetto “Progetto Islandwood” comincia a fare mostra concreta di sé con la distribuzione di parte del codice. Microsoft ha scelto GitHub per pubblicare il codice sotto licenza open source, e promette di distribuire ulteriori elementi – sempre su piattaforme FOSS – nel corso dei prossimi mesi.
Il nome ufficiale di Islandwood è “Windows Bridge for iOS” o WinObjC, conferma Microsoft , e nella sua versione definitiva – attesa per questo autunno – rappresenterà un layer di compatibilità completo capace di ridurre drasticamente il lavoro necessario a convertire, o anche solo ricompilare le app iOS su piattaforma Windows 10 (Universal Windows Platform, UWP).
WinObjC consta di quattro diversi componenti, ha spiegato Redmond , vale a dire un compilatore di app iOS scritte in Objective-C in app Windows universali native (capaci di girare su Windows 10, Windows 10 Mobile e Xbox One), un runtime Objective-C, librerie per le API iOS, e infine l’integrazione completa dei progetti Xcode nell’ambiente di sviluppo integrato (IDE) dell’ecosistema Windows (Visual Studio 2015).
La prima release FOSS di WinObjC include il runtime Objective-C e le implementazioni Windows delle librerie iOS, e Microsoft tiene a precisare come l’obiettivo finale sia garantire pieno accesso alla componente della piattaforma Windows 10 (WinRT) alle app iOS senza alcuna forma di virtualizzazione o sandbox.
I lavori sul raffinamento del codice dei vari componenti di WinObjC procedono a pieno ritmo, dice ancora Microsoft, e assieme alla versione completa di Islandwood verranno presto rilasciate le beta pubbliche di Project Astoria (il layer di compatibilità tra Windows 10 e Android) e Project Centennial per la “pacchettizzazione” del software per computer (applicazioni x86/Win32) e la loro distribuzione per mezzo dello store di Windows.
Alfonso Maruccia