Da qualche ora il nuovo modulo russo Nauka è collegato alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ma un problema inatteso ha messo in allarme gli astronauti. I propulsori si sono attivati, causando una rotazione di circa 540 gradi della ISS. Roscosmos ha spiegato che si è trattato di un “glitch software”. In seguito all’accaduto, la NASA ha dovuto posticipare il lancio del Boeing Starliner al 3 agosto.
Modulo Nauka: problemi infiniti
Il Multipurpose Laboratory Module (MLM), noto come Nauka, doveva essere lanciato nel 2007, ma per vari motivi è stato più volte annullato. Il lancio è finalmente avvenuto lo scorso 21 luglio con il razzo Proton-M. Il nuovo modulo è stato fissato al modulo di servizio Zvezda della stazione spaziale il 29 luglio, prendendo il posto del modulo Pirs che tre giorni prima era stato sganciato e spinto verso la Terra, distruggendosi nell’atmosfera.
Subito dopo il lancio sono stati riscontrati problemi con la propulsione e il sistema di comunicazione. Gli ingegneri del controllo missione di Mosca sono intervenuti in tempo per correggere l’orbita, evitando il rientro fatale nell’atmosfera terrestre. Poche ore dopo il completamento dell’operazione di docking si sono accesi i propulsori di Nauka, causando la rotazione della ISS.
L’agenzia spaziale russa ha comunicato che, a causa di un “fallimento software di breve durata“, è stato inviato un comando di accensione dei propulsori. Sono stati quindi accesi anche i propulsori del modulo Zvezda e successivamente quelli della navetta cargo Progress MS-17, dando inizio al “tiro alla fune“. Quando il carburante del modulo Nauka è finito, la ISS è stata riportata nella sua posizione originaria.