La fase di test per l’integrazione di IT-Wallet nell’app IO dovrebbe prendere il via entro un paio di settimane o poco più, indicativamente dalla metà del mese prossimo, forse seguendo una tabella di marcia rivista rispetto a quella nota in precedenza. Alcune centinaia di persone potrebbero ricevere un messaggio relativo alla possibilità di abilitare il servizio dal 15 luglio in poi.
Tempi più stretti per l’arrivo di IT-Wallet?
I cittadini sarebbero selezionati per comporre quello che viene definito un campione rappresentativo della popolazione nazionale per età, professione e regione di provenienza
. Trascorsa l’estate e raccolti i feedback necessari ad aggiustare il tiro, se necessario intervenendo su codice e funzionalità, stando a quanto riportato dal Messaggero, si entrerebbe poi nella seconda fase del progetto in ottobre, quando tutti i maggiorenni dovrebbero essere in grado di avere i documenti nella loro forma smaterializzata, all’interno dell’applicazione. Si tratta, lo ricordiamo, della tessera sanitaria, della patente di guida e della carta europea della disabilità. La carta di identità arriverà invece più avanti.
Se confermate, le tempistiche risulterebbero differenti rispetto a quelle anticipate il mese scorso da Alessio Butti. Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio aveva sì parlato di primo test molto ristretto già pianificato per luglio, ma di ottobre come scadenza in cui proseguire con un rollout graduale, coinvolgendo più persone (e non l’intero paese), fissando infine la distribuzione al pubblico di IT-Wallet nella sua forma definitiva per il gennaio 2025.
Con uno sguardo al futuro, il progetto mira a includere anche il passaporto e la tessera elettorale, nel corso del prossimo anno, così come altri documenti relativi a titoli di studio, licenze, deleghe ecc., nel nome della digitalizzazione. Per autenticarsi sarà necessario impiegare le credenziali SPID oppure la CIE.
L’iniziativa, lo ricordiamo, anticipa il debutto del Digital Identity Wallet europeo previsto invece per il 2026.