Con un +23% delle attività legate alle criptovalute registrato nel corso dell’ultimo anno, l’Italia è il terzo paese in Europa per quanto riguarda la crescita di questi asset. A confermarlo è il nuovo capitolo del Global Crypto Adoption Index pubblicato da Chainalysis. Lo studio analizza il tasso di adozione delle monete virtuali a livello globale.
Italia e criptovalute, un rapporto che si consolida
Prendendo in considerazione il vecchio continente, davanti si piazzano solamente Germania (al momento inarrivabile) e Spagna. A livello di volumi mossi, il nostro paese è il sesto nella regione e il 51esimo nel mondo. L’interesse dei nostri connazionali si manifesta soprattutto nei confronti del blockchain gaming e del metaverso, con quest’ultimo tema che assorbe il 30% circa delle traffico Web correlato.
L’Europa centrale, settentrionale e occidentale si conferma la più grande economia crittografica del mondo, con più di 1,3 trilioni di dollari di criptovalute scambiati da luglio 2021 a giugno 2022. La sola Europa occidentale contiene 6 dei 40 più grandi utilizzatori di criptovaluta. Si tratta di Regno Unito (17), Germania (21), Francia (32), Spagna (34), Portogallo (38) e Paesi Bassi (39).
Dallo studio emerge anche che, nella maggior parte dei dieci maggiori mercati di criptovalute in Europa centrale, settentrionale e occidentale, l’attività on-chain è cresciuta a un tasso dell’1-30% rispetto all’anno precedente. Per ulteriori dettagli invitiamo a consultare l’edizione integrale del report Geography of Cryptocurrency di Chainalysis.
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