Sarà la Dalter Alimentari l’azienda del settore dei prodotti derivati dal latte che introdurrà per prima in Italia un sofisticato sistema di rilevazione elettronica degli odori, un’applicazione di quel “naso elettronico” sul quale si rivestono molte speranze in vari ambiti della ricerca.
Secondo l’azienda, infatti, l’ e-nose sarà in grado di rilevare elementi chiave per la valutazione dei formaggi, dal grado di stagionatura all’effettiva genuinità dei componenti. Più banalmente, sarà anche in grado di riconoscere le diverse tipologie di formaggio ed evidenziare le caratteristiche di un determinato campione di formaggio. L’idea di fondo è quella di meglio certificare, grazie alla partner SoaTec , la qualità dei propri prodotti.
La differenza tra l’ e-nose e i sistemi tradizionali, come l’analisi organolettica tradizionale, compiuta da “annusatori” in carne ed ossa, è naturalmente la sua obiettività, che dovrebbe anche “standardizzare” le rilevazioni, consentendo un’effettiva classificazione dei prodotti. Per i “nasi umani”, dunque, carriera e posto di lavoro sembrano a rischio.