Sì, è vero, in molte scuole italiane non ci sono sufficienti computer e non mancano le famiglie italiane che ancora non dispongono di un elaboratore , eppure gli editori dei libri scolastici hanno iniziato a fare i conti con le nuove opportunità del digitale. A provarci è Garamond che ha ieri annunciato una piccola ma significativa rivoluzione nel modo in cui distribuirà i testi scolastici.
La casa editrice ha infatti annunciato di voler proporre ebook al posto dei libri tradizionali , testi digitali da scaricare in PDF su qualsiasi computer e trasportabili in una semplice chiavetta USB. Il vantaggio per gli alunni non sarebbe solo quello di risparmiarsi l’aggravio di zainetti e cartelle sempre troppo pesanti, ma anche di risparmiare .
Garamond promette infatti che gli ebook costeranno molto meno del cartaceo tradizionale. “Tutti gli ebook di Garamond – spiega l’azienda – avranno lo stesso prezzo di 9,90 euro, di molto inferiore al prezzo medio dei libri di testo a stampa su cui gravano i costi di tipografia, trasporto, magazzino e distribuzione, azzerati dall’uso della rete internet”.
Tra i vantaggi, evidentemente, anche quello della riduzione dei consumi di carta, un risparmio ambientale : qualora gli alunni avessero bisogno di alcune porzioni dei libri su carta, non dovranno far altro che stampare le pagine di interesse.
Non solo, Garamond sottolinea anche la possibilità di godere di update continui , un aggiornamento che non comporta costi aggiuntivi e che è naturalmente possibile eseguire in modo assai semplice su un file digitale.
Per gli “ebook di testo” l’editore ha predisposto un sito dedicato sul quale sono in vendita già diversi titoli.