Da mesi non si hanno notizie di Jack Ma se non per interposta persona. Il fondatore del colosso Alibaba nonché uomo più ricco della Cina in novembre non ha preso parte nemmeno alla serata conclusiva del proprio talent show Africa’s Business Heroes, rimpiazzato da un altro dirigente della società ufficialmente per problemi legati agli impegni in agenda.
Il silenzio di Jack Ma dura ormai da mesi
Non è certo il più semplice dei periodi per l’imprenditore. Dopo aver pianificato un’espansione in Europa lato e-commerce e aver sintonizzato le proprie antenne sul calcio nostrano, il suo impero è stato oggetto di due interventi da parte delle autorità antitrust in Cina: il primo ha preso di mira Alibaba, il secondo invece l’affiliata Ant Group che si occupa di servizi finanziari (rimandiamo ai due articoli per approfondimenti).
In data 24 ottobre è intervenuto a una conferenza organizzata a Shanghai criticando in modo aperto e diretto il sistema finanziario attuale, chiedendo di supportare l’innovazione anziché soffocarla e attirando immediatamente su di sé l’attenzione di Pechino.
Il sistema finanziario di oggi è un’eredità dell’età industriale. Dobbiamo crearne uno nuovo per la prossima generazione di giovani. Dobbiamo riformare quello attuale.
Nelle settimane successive è stata bloccata la IPO che avrebbe portato Ant Group alla quotazione in borsa. L’operazione è stata definita la più grande di sempre con un valore economico quantificato in oltre 34 miliardi di dollari. Questo il suo ultimo tweet, datato 10 ottobre, relativo all’iniziativa The Earthshot Prize.
I am honored to partner with HRH The Duke of Cambridge @KensingtonRoyal & other global leaders and organizations to support the @EarthshotPrize and tackle the environmental challenges we all face. Together, we can protect our planet from climate change! https://t.co/0ax1imIZMC pic.twitter.com/EN6yissNGI
— Jack Ma (@JackMa) October 10, 2020
Classe 1964, ex insegnante d’inglese e oggi in controllo di un patrimonio personale quantificato in 40 miliardi di dollari, Jack Ma ha lasciato la guida di Alibaba nel settembre 2019 ponendola nelle mani del successore Daniel Zhang, pur continuando a controllare il 5% circa del pacchetto. Da allora si è dedicato ad altre attività come la filantropia in modo non troppo differente da quanto fatto in passato da Bill Gates. Dal 2018 risulta membro del Partito Comunista Cinese.