Il James Webb Space Telescope è stato inserito nell’orbita halo intorno al punto di Lagrange L2 a circa 1,5 milioni di Km dalla Terra. Grazie alla schermatura solare, la temperatura del “lato freddo” continua a diminuire. Quando verrà raggiunto il valore prefissato, la NASA attiverà la NIRCam per effettuare l’allineamento delle ottiche, sfruttando la stella HD 84406.
Primo obiettivo del JWST: HD 84406
La fase di “assemblaggio” del telescopio nello spazio è durata circa un mese. Nei prossimi tre mesi verrà effettuato l’allineamento delle ottiche, ovvero la messa a fuoco dei 18 segmenti esagonali che compongono lo specchio primario. Per creare un’unica superficie concava larga 6,5 metri verranno utilizzati i sette attuatori fissati sul retro di ogni segmento (in totale sono quindi 126, ai quali si aggiungono i sei dello specchio secondario).
🌟 Star light, star bright…the first star Webb will see is HD 84406, a Sun-like star about 260 light years away. While it will be too bright for Webb to study once the telescope is in focus, it’s a perfect target for Webb to gather engineering data & start mirror alignment. pic.twitter.com/DleVjDZz8B
— NASA Webb Telescope (@NASAWebb) January 28, 2022
Prima è tuttavia necessario raggiungere la temperatura di esercizio (-236° C) della NIRCam (Near Infrared Camera), visibile nell’immagine all’inizio dell’articolo. A quel punto, gli ingegneri scatteranno 18 immagini “fuori fuoco” di una stella che un algoritmo userà come riferimento per spostare i singoli segmenti dello specchio primario. Si procederà quindi all’allineamento dello specchio secondario che direziona la luce nei quattro strumenti del telescopio.
La stella scelta per la procedura è HD 84406. Si tratta una nana gialla di classe G, come il Sole, con magnitudine 6.7 che si trova a circa 260 anni luce di distanza all’interno della costellazione dell’Orsa Maggiore. La stella verrà utilizzata solo per l’allineamento dello ottiche, in quanto troppo luminosa per essere studiata dal telescopio.
Nei due mesi successivi verrà effettuata la calibrazione degli strumenti. La prima immagine arriverà sulla Terra in estate. Nel frattempo, la NASA ha attivato l’antenna ad alto guadagno in banda Ka che offre una maggiore velocità di trasmissione rispetto all’antenna in banda S usata finora. Entrambe le antenne invieranno dati e immagini verso la Terra attraverso il Deep Space Network.