Si allunga il numero delle vittime tra le principali aziende della Silicon Valley, finite nel mirino dei cracker tramite il malware distribuito sfruttando la falla zero-day di Java (ora tappata da Oracle). In un breve comunicato pubblicato sul blog Security Response Center , Microsoft ha confermato una intrusione informatica simile a quelle che avevano coinvolto Facebook, Twitter e poi Apple .
L’azienda di Redmond ha infatti ammesso che “un piccolo numero” di postazioni è stato infettato dallo stesso malware che aveva colpito i due colossi social e una pur esigua quantità di dispositivi Macintosh nel quartier generale di Cupertino. Anche Microsoft ha rassicurato i suoi clienti: nessuna fuga di dati personali dai computer aziendali .
I violatori dei giganti high-tech avevano colpito attraverso il forum che raccoglie gli sviluppatori in ambito iOS iphonedevsdk.com – non è ancora chiaro se il sito sia ora completamente fuori pericolo, nel dubbio se ne sconsiglia la visita – sfruttando la specifica vulnerabilità risolta da Oracle. L’attacco non ha sorpreso Microsoft, obbligata a fronteggiare ostinati avversari nell’ambito della cybersicurezza. ( M.V. )