Arriva in ritardo praticamente su chiunque, ma alla fine il team di Java ha annunciato ufficialmente l’obiettivo di eliminare il plugin della virtual machine per browser Web. Si avvicina quindi la fine dello sviluppo e del supporto del tanto discusso componente aggiuntivo , portatore di vulnerabilità, instabilità e in ogni caso problemi per gli sviluppatori di browser e soprattutto per gli utenti.
Gli sviluppatori prendono atto del fatto che, alla fine del 2015, i principali browser hanno annunciato o eliminato del tutto il supporto ai plugin esterni “standard”, rendendo di fatto impossibile (agli utenti che aggiornano con regolarità) far girare contenuti in Flash o Silverlight, applet Java e tutto quanto sia basato su queste tecnologie “antiche”.
Anche la succursale di Oracle vede oramai un mondo telematico “post-Java”, un’evoluzione importante – e da più parti benvenuta – delle tecnologie di rete che comincerà con la deprecazione del plugin ufficiale in JDK: le future release di JDK e JRE provvederanno a eliminarlo del tutto.
Tutto considerato, diversamente da quanto avviene con Flash, gli applet Java per browser sono già quasi del tutto scomparsi dal Web degli ultimi anni: gli utenti e le organizzazioni che ancora ne fanno uso, soprattutto nel settore pubblico, saranno ora forzati all’aggiornamento o all’adozione di “scappatoie” come Java Web Start per l’uso della virtual machine al di fuori del browser.
Alfonso Maruccia