Roma – Era ora che Sun si decidesse a supportare attivamente Linux, un sistema operativo verso cui la casa del sole ha addirittura mostrato, in passato, una velata ostilità.
Grazie alla collaborazione con Inprise , Sun sembra essersi decisa a fare un porting dello Java2 development kit verso Linux, una piattaforma che ormai è impossibile ignorare.
Per Inprise, Linux rappresenta una nuova ed importante nicchia di mercato, soprattutto per il suo ambiente di sviluppo visuale JBuilder3, basato proprio su Java2 e in procinto di essere portato su Linux.
Anche Sun, comunque, si sta avvicinando timidamente alla comunità open source di Linux e sembra finalmente aver capito l’importanza di questo sistema operativo nel contrastare Windows NT nella fascia di mercato delle workstation basate su processori Intel.
Tutto ciò succede mentre è ancora in atto il diverbio fra Sun e il comitato scelto per la standardizzazione del linguaggio: ECMA (European Computer Manufacturers Association).
Sun vorrebbe detenere il pieno controllo nello sviluppo del linguaggio e si rifiuta quindi di fornire ad ECMA le specifiche integrali della sua tecnologia. ECMA, dal canto suo, ha minacciato Sun che se non avrà la documentazione richiesta potrebbe anche decidere di procedere alla standardizzazione di Java sulle basi delle informazioni di pubblico dominio in suo possesso, oppure abbandonare del tutto i suoi intenti con grave danno per l’intera comunità degli sviluppatori.
La fase è delicata e potrebbe decidere il futuro di Java.