Fondata nel 2022, Perplexity AI ha l’ambizioso obiettivo di rivoluzionare il settore tecnologico sfidando il predominio di Google nel campo della ricerca online. Per raggiungere questo scopo, la giovane startup sta sviluppando un innovativo motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale, che integra un chatbot avanzato in grado di rispondere alle domande degli utenti in modo preciso e puntuale.
Lo scorso 4 gennaio Perplexity AI ha annunciato una raccolta fondi di 76,6 milioni di dollari, ottenuta anche grazie al supporto di investitori di spicco come NVIDIA, Jeff Bezos e il co-fondatore di Shopify. Questi ingenti capitali consentiranno alla società di potenziare la tecnologia alla base del suo motore di ricerca e proporsi come credibile alternativa a Google.
Un’offerta innovativa nel campo dell’AI
Perplexity offre ai suoi utenti la possibilità di sottoscrivere un abbonamento pro a 20 dollari. Con questo abbonamento, gli utenti possono accedere a diversi modelli linguistici disponibili sul mercato. Tra questi, ci sono GPT-4 di OpenAI, Claude 2.1 di Anthropic, Gemini di Google e il proprio LLM. Il Wall Street Journal riporta che la startup ha un fatturato annuo tra i 5 e i 10 milioni di dollari, grazie agli abbonamenti e alla vendita del suo software di intelligenza artificiale.
Questa settimana, la startup ha ricevuto un nuovo round di finanziamento. Gli investitori sono guidati da IVP, una società di venture capital che conta tra i suoi partner il gigante dei chip NVIDIA. Si aggiungono anche il fondatore di Amazon Jeff Bezos e il cofondatore di Shopify Tobias Lütke. Il totale dei fondi raccolti è di circa 77 milioni di dollari USA. L’obiettivo principale di Perplexity è di aumentare il suo personale e di sviluppare le sue attività nel settore dell’AI generativa.
Jonathan Cohen, vicepresidente della ricerca applicata di NVIDIA, afferma che Perplexity è “uno dei pochi prodotti di AI per i consumatori a raggiungere questo importante traguardo di 10 milioni di MAU”. Inoltre, è convinto che l’intelligenza artificiale cambierà il modo in cui gli utenti di Internet accedono alle informazioni nei prossimi anni. Per Avarind Srinivas, CEO della startup ed ex ricercatore di OpenAI: “Perplexity sarà visto come qualcosa che appartiene alla prossima generazione e al futuro”.
Una sfida al dominio di Google
La missione di Perplexity è di fornire “informazioni in tempo reale e note a piè di pagina che mostrano le fonti delle risposte”. Nonostante la startup non sia sempre in attivo, ha raggiunto in breve tempo i 10 milioni di utenti attivi mensili. Il fatto più interessante è che ha ottenuto questo risultato senza ricorrere alle pratiche di marketing tradizionali. Inoltre, i responsabili della startup dichiarano che più di un milione di utenti ha scaricato la sua applicazione mobile su piattaforme iOS e Android.
È da notare anche che questo round di finanziamento ha portato la startup a una valutazione di 520 milioni di dollari. Alphabet (Google), invece, ha una capitalizzazione di mercato di 1.700 miliardi di dollari e controlla il 90% del mercato della ricerca online. Per anni, ha resistito a diversi concorrenti, fino a quando OpenAI ha lanciato il suo potente chatbot ChatGPT alla fine del 2022. Con questi nuovi scenari, gli esperti ritengono che Google sia seriamente minacciato.