Jony Ive, ex Chief Design Officer di Apple, e Sam Altman, CEO di OpenAI, stanno unendo le forze per dare vita a un progetto ambizioso: creare un dispositivo hardware completamente nuovo che utilizza l’intelligenza artificiale generativa. L’obiettivo è superare i limiti dei precedenti tentativi di realizzare dispositivi dotati di AI, e andare oltre le capacità attuali degli smartphone.
Jony Ive e OpenAI insieme per nuovo hardware AI
Sebbene i dettagli sul prodotto siano ancora scarsi, Ive ha dichiarato che non assomiglierà a uno smartphone tradizionale. Il team sta lavorando per progettare un dispositivo completamente nuovo, pensato fin dall’inizio per sfruttare al massimo le potenzialità dell’AI. Il modello linguistico di OpenAI fungerà da spina dorsale dell’intelligenza artificiale integrata nel dispositivo, consentendo di gestire richieste complesse degli utenti in modi innovativi.
Per realizzare questo ambizioso progetto, Ive e Altman hanno già assunto circa 10 dipendenti e puntano a raccogliere un miliardo di dollari di capitale di rischio entro il 2024. Le sfide da affrontare sono immense: i precedenti tentativi di dispositivi AI autonomi, come Rabbit R1, sono falliti perché gli utenti preferiscono utilizzare smartphone versatili per qualsiasi funzione legata all’intelligenza artificiale. Tuttavia, se il team riuscirà a offrire un’esperienza convincente, potrebbe rivoluzionare il mercato e le aspettative su ciò che l’hardware può fare.
Il ritorno di Ive alla progettazione di prodotti
In caso di successo, questo progetto segnerebbe il grande ritorno di Jony Ive alla progettazione di prodotti dopo aver lasciato Apple nel 2019. Durante i suoi decenni come Chief Design Officer di Apple, Ive è stato la forza creativa dietro prodotti iconici come iMac, iPod, iPhone, iPad e Apple Watch. Ora, con LoveFrom, la sua nuova società di design con sede a San Francisco, Ive si sta concentrando sulla progettazione di indossabili e prodotti per la salute e il benessere.
La partnership con OpenAI rappresenta un’opportunità unica per combinare il suo genio nel design con le più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale, aprendo la strada a una nuova generazione di dispositivi intelligenti.