Dopo aver completato il tensionamento dei cinque strati della schermatura solare, il team che si occupa delle fasi di “assemblaggio” del James Webb Space Telescope ha portato a termine un altro step, ovvero l’apertura della struttura alla quale è fissato lo specchio secondario.
Specchio secondario in posizione
Come è noto, il telescopio è un enorme origami. Gli ingegneri della NASA hanno dovuto “piegare” le varie parti, a causa dello spazio limitato nella sommità del razzo Ariane 5. La struttura di supporto dello specchio secondario è formata da tre bracci lunghi circa 7,6 metri. Quello superiore è stato piegato dietro lo specchio principale.
Let's show some 💛 for #NASAWebb's tertiary and fine steering mirrors too, which direct light from the secondary mirror to the science instruments! Together Webb's mirrors are a mighty light-reflecting super team that will help astronomers worldwide #UnfoldTheUniverse! 💪 🦸♀️ pic.twitter.com/wiovILYHMh
— NASA Webb Telescope (@NASAWebb) January 5, 2022
La procedura di apertura, visibile nel tweet, è iniziata alle 15:52 (ora italiana) ed è stata completata alle 17:28. Il fissaggio della struttura è avvenuto alle 17:51. Gli ingegneri della NASA hanno ricevuto la conferma alle 18.23. Lo specchio secondario, che ha un diametro di 74 centimetri, è quindi correttamente in posizione. Durante l’operazione, un sistema di riscaldamento specializzato ha mantenuto giunti e motori alla giusta temperatura.
Lo specchio secondario (convesso) svolge un ruolo fondamentale, in quanto riflette la luce che colpisce lo specchio principale di 6,5 metri verso le strumentazioni di bordo. Il suo posizionamento è quindi molto importante (la tolleranza è di 1,5 millimetri). Nelle prossime ore verrà rimosso l’ultimo fermo del radiatore (gli altri tre erano stati rimossi subito dopo il lancio) che si trova dietro lo specchio principale e che serve per dissipare il calore.
Il James Webb Space Telescope si trova attualmente a circa 987.000 Km dalla Terra e ha completato circa il 68% del viaggio verso il punto di Lagrange L2. La velocità di crociera è circa 1.650 Km/h.
Aggiornamento: la NASA ha comunicato che anche l’ultimo fermo del radiatore è stato rimosso, consentendo l’apertura del pannello, come si vede nel tweet. Nei prossimi giorni verranno aperte le due “ali” dello specchio principale, ognuna delle quali ospita tre dei 18 segmenti esagonali.
Space telescope radiators: they’re instrumental!
Our “trap door” is now open: the ADIR (Aft Deployable Instrument Radiator) has swung out from the back of the telescope to radiate heat from our science instruments into space. https://t.co/os8QVTpzN3 #UnfoldTheUniverse pic.twitter.com/kwAhvGoRAw
— NASA Webb Telescope (@NASAWebb) January 6, 2022