Web – Kalamar, programmatore argentino e autore di un tool genera-virus, è “venuto allo scoperto” in una intervista su Security Portal, pubblicata a pochi giorni di distanza dalla diffusione mondiale di un worm, Anna, realizzato proprio con il suo strumento. Una intervista nella quale critica tutto e tutti per la gestione del “worm affaire”.
Kalamar, che oggi si fa chiamare [K], sostiene di avere 18 anni, di non voler rivelare il proprio nome, di essere un programmatore e lavorare allo sviluppo di siti Web. Tra questi anche un portale-directory su virus e tool di creazione nonché un sito personale dedicato ai virus. Vbs Worm Generator, il tool utilizzato da chi ha creato e diffuso online il worm Anna, è nato nell’agosto del 2000 e – spiega [K] – non avrà mai dei “successori”.
L’autore del tool sostiene di averlo realizzato solo per consentire ad altri di apprendere quanto lui aveva appreso e di essere rimasto decisamente sorpreso quando ha scoperto che il suo Generator era stato utilizzato per costruire un virus capace di diffondersi così rapidamente come Anna.worm .
Kalamar ha anche sottolineato di non aver mai avuto contatti con OnTheFly, l’olandese che ha ammesso di aver realizzato Worm, e di non sentirsi in alcun modo responsabile per quello che viene fatto con i propri programmi.
Alla domanda se sia sbagliato realizzare worm, [K] ha risposto spiegando: “Credo che sia sbagliato costruire programmi con buchi che ti consentono di fare quel che facciamo oggi. Se un virus si diffonde così rapidamente è colpa dell’applicazione dell’utente. Ed è colpa anche degli amministratori di sistema e dei produttori di antivirus, visto che l’ultima versione del Worm Generator era stata individuata già due mesi fa. Come si fa ad avere protezioni antivirus vecchie di due mesi?”