Kaspersky accetta il ban, nessun ricorso: addio agli Stati Uniti

Kaspersky lascia gli Stati Uniti e licenzia tutti

In seguito al ban imposto dal Dipartimento del Commercio, Kaspersky ha deciso di chiudere le attività negli Stati Uniti e licenziare i dipendenti.
Kaspersky lascia gli Stati Uniti e licenzia tutti
In seguito al ban imposto dal Dipartimento del Commercio, Kaspersky ha deciso di chiudere le attività negli Stati Uniti e licenziare i dipendenti.

Kaspersky ha comunicato che chiuderà le attività negli Stati Uniti a partire dal 20 luglio, quando entrerà in vigore il ban imposto dal Dipartimento del Commercio. Come conseguenza verranno licenziati tutti i dipendenti (circa 50). La software house russa rinuncerà probabilmente allo scontro in tribunale.

Kaspersky lascia gli USA dopo 19 anni

Il Dipartimento del Commercio ha deciso di vietare la vendita degli antivirus di Kaspersky dalle ore 12 della costa orientale (le 18 in Italia) del 20 luglio 2024. A partire dalle ore 12 della costa orientale del 29 settembre 2024 verrà proibita anche la distribuzione degli aggiornamenti del codice e delle firme degli antivirus. In pratica, gli utenti statunitensi saranno costretti a disinstallare gli antivirus, in quanto praticamente inutili senza gli update.

Secondo il governo statunitense, i prodotti di Kaspersky consentirebbero di installare malware e quindi di rubare informazioni sensibili degli utenti. La software house russa non permetterebbe inoltre l’installazione di aggiornamenti critici per le vulnerabilità che possono essere sfruttate per attività di spionaggio o causare malfunzionamenti nelle infrastrutture critiche.

Kaspersky aveva dichiarato che la decisione è basata sull’attuale clima geopolitico e su preoccupazioni di natura teorica. In pratica non ci sono prove che i suoi antivirus siano usati per spiare i cittadini statunitensi. La software house lascerà quindi gli Stati Uniti dopo 19 anni. I dipendenti riceveranno una buonuscita.

Dal comunicato ufficiale si deduce che non verrà presentato nessun ricorso in tribunale:

L’azienda ha esaminato e valutato attentamente l’impatto dei requisiti legali degli Stati Uniti e ha preso questa triste e difficile decisione poiché le opportunità commerciali nel paese non sono più praticabili. L’attività di Kaspersky rimane resiliente e la nostra priorità principale rimane la stessa: proteggere i nostri clienti in qualsiasi paese dalle minacce informatiche. Essendo un fornitore globale di sicurezza informatica, l’azienda continuerà ad investire in mercati strategici e continuerà a impegnarsi per servire i propri clienti e partner e garantirne la protezione.

Fonte: Zero Day
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Pubblicato il
16 lug 2024
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