Dopo quattro mesi di sviluppo, KDE Plasma 6.3 è finalmente disponibile all’aggiornamento per tutte le distribuzioni Linux che ne fanno uso. La nuova versione incentra le novità in una grafica maggiormente raffinata, fluida e godibile, per un’esperienza più piacevole, oltre a nuove funzionalità specificamente mirate ai grafici e gli artisti in generale.
KDE Plasma 6.3: cosa cambia nella nuova versione dell’ambiente desktop
Le novità di KDE Plasma 6.3 iniziano da una schermata rivista per quanto riguarda la tavoletta grafica: questa è stata ora suddivisa in più schede, ciascuna delle quali offre opzioni più dettagliate e, al tempo stesso, intuitive. Di seguito le novità introdotte:
- Riassegnazione dei tasti: per rimappare velocemente i tasti della penna stilo.
- Area Mapping: consente di mappare una porzione della superficie della tavoletta grafica sull’intera area dello schermo.
- Calibrazione migliorata: gli sviluppatori hanno migliorato la calibrazione della penna stilo al fine di garantire una maggior precisione dell’input durante l’uso.
- Nuovo test per la penna stilo: permette di verificare l’inclinazione e la pressione in tempo reale.
- Modifica della curva di pressione: permette di personalizzare la curva di pressione per rimuovere fastidiosi intervalli alti o bassi.
Viene poi aggiornato il gestore finestre KWin, ora in grado di allineare ancor meglio gli elementi dell’interfaccia utente con la griglia pixel dello schermo, in modo da aumentare la fedeltà visiva riducendo la sfocatura e i bordi irregolari. L’effetto zoom è adesso diventato “pixel perfect“: quando viene eseguito un ingrandimento elevato, il compositore sovrappone una griglia in grado di rilevare la posizione di ogni pixel, rendendo facile il lavoro ai grafici che hanno la necessità di analizzare i dettagli di ogni lavoro.
KDE Plasma 6.3 consente poi di ripristinare anche le icone simboliche introdotte con Plasma 6.2 per il menu di avvio di Kickoff della barra laterale. Il launcher cambierà categoria soltanto a un clic del mouse sopra di esso, con la possibilità di ritornare al vecchio approccio tramite le impostazioni.
Altri cambiamenti interessano miglioramenti per la modalità Non disturbare, con un’esperienza più semplice e meno fastidiosa, oltre al servizio System Monitor con dati di monitoraggio di sistema più accurati e diverse altre novità all’interfaccia che è possibile consultare nella lista cambiamenti completa.