Amazon esordisce in tempo per natale sul mercato italiano con il suo e-reader Kindle, modello base: ad un prezzo apparentemente superiore per il cambio,
99 euro contro i 109 dollari cui è offerto su amazon.com (ma in quel caso vanno sommate le tasse), può sfruttare la concorrenza molto inferiore che gli e-reader hanno nel nostro paese e cercare così di far ingranare il mercato degli ebook anche in Italia.
D’altronde, l’esordio di Amazon con Kindle e con ebook in italiano è di quelli importanti: più di
16mila titoli ci sarebbergo già disponibili sulla piattaforma tra cui, dice Amazon, 64 dei primi 100 titoli della classifica dei libri più venduti in Italia .
Tra i volumi messi in vendita in formato elettronico dal negozio digitale, d’altronde, vi sono titoli di Rizzoli, Mondadori (insieme a Einaudi, Sperling&Kupfer) e gli altri grandi editori, ma
anche case editrici minori come 40k . Sono molti, dice d’altronde Amazon, gli editori che si sono resi disponibili per portare i loro contenuti sullo store: molti di più, almeno, di quelli che vi erano appena un anno fa all’esordio della versione italiana del negozio digitale.
La cosa interessante e che ha permesso ad Amazon di esordire con prezzi competitivi è che gli editori hanno sottoscritto due tipi di accordi: alcuni hanno voluto mantenere il controllo sul prezzo con la licenza detta agency model , altri hanno accettato licenze che consentono ad Amazon libertà di scelta del prezzo, che nel nostro paese deve tuttavia rispettare i recenti limiti sugli sconti introdotti dalla normativa italiana.
Tra essi vi sono così nuove uscite a prezzi visibilmente inferiori rispetto alle edizioni cartacee , come gli ultimi di Licia Troisi e di Sophie Kinsella a 6,99 euro, la biografia di Ibraimovich a 8 euro o
La macchia umana di un mostro della letteratura come Philip Roth a 4 euro.
Amazon, inoltre, propone offerte che cambieranno ogni settimana, fino a Natale. E con Kindle arrivano in Italia anche servizi ad esso correlati come la sua piattaforma di self pubblishing
Qualche problema per gli utenti che hanno già un account Kindle USA: nel passaggio alla versione italiana non si perde nulla degli acquisti già effettuati, ma occorre necessariamente “tasferirsi” per acquisire i titolo dello store italiano. In ogni caso è possibile acquistare numerosi volumi in lingua inglese anche a partire dal Belpaese, oppure traslocare periodicamente al di qua e al di là dell’oceano alla bisogna.
Claudio Tamburrino