All’inizio della storia , il colosso di Redmond non vedeva di buon occhio l’utilizzo di Kinect fuori dal territorio Xbox . Con l’avvento della periferica Microsoft si scatenò una vera e propria febbre da “modifica” indipendente ma alla fine la possibilità di sfruttare il controller di movimento anche su PC è stato ufficializzata dall’arrivo dei veri driver per Windows, con tanto di SDK .
Oggi la situazione si è talmente ribaltata che i tecnici Microsoft stanno mettendo a punto una revisione della periferica indirizzata esclusivamente al computer. Un Kinect con componenti ottimizzati e un firmware ulteriormente ritoccato per Windows verranno presto messi nelle mani degli sviluppatori indipendenti che creano applicazioni PC con i sensori dell’attuale periferica Xbox 360.
Stando alle informazioni, l’aggiornamento più importante di questo Kinect 2.0 dedicato agli addetti ai lavori riguarderà l’arrivo di una “Modalità Ravvicinata” che permetterà di distinguere oggetti posti vicinissimi all’occhio robotico (meno di 50 cm) senza perdere un colpo.
Come noto, Kinect si propone di trasformare il giocatore in un controller umano ma i suoi algoritmi attuali chiedono all’utente di posizionarsi ad almeno due metri dal sensore per non andare in confusione. Distanza di “sicurezza” che aumenta ulteriormente nelle sessioni di gruppo.
Recentemente, inoltre, Microsoft ha inaugurato il programma Kinect Accelerator , che apre le porte ai giovani sviluppatori con un incubatore di applicazioni. Anche questa iniziativa punta a spingere Kinect fuori dal territorio ludico e arriva ad investire 20.000 dollari sulle idee meritevoli proposte da un totale di 10 team indipendenti. Gli sviluppatori potranno sbizzarrirsi coi sensori di movimento e anche con la tecnologia dei comandi vocali.
Roberto Pulito