Quando si deve acquistare un hosting per il proprio progetto online, il criterio di selezione più immediato è rappresentato dal prezzo. La convenienza non può essere però l’unico requisito per la scelta del piano più idoneo ad ospitare un sito Internet o una Web application: un hosting deve essere anche performante, sicuro e facile da utilizzare. Dovrebbe disporre, inoltre, di tutte le funzionalità e degli strumenti indispensabili per soddisfare le esigenze di uno sviluppatore.
Come spesso accade per un investimento, anche in questo caso è necessario individuare l’offerta in grado di garantire il miglior rapporto tra qualità e prezzo. Proviamo quindi a definire una breve “guida all’acquisto” basandoci sulle caratteristiche dei piani proposti da Kinsta, considerato il provider di hosting WordPress più affidabile al mondo sulla base di uno studio indipendente pubblicato pochi mesi fa.
L’infrastruttura Cloud di Kinsta
Kinsta opera a partire da un’architettura basata sul network di Google Cloud, di conseguenza gli utilizzatori hanno a disposizione tutti i Data Center di Big G tra cui, ad esempio, anche quello di Milano. Quest’ultimo è disponibile gratuitamente su tutti i piani e, una volta impostato come opzione di localizzazione preferita tramite la dashboard MyKinsta, permette di garantire tempi di caricamento più rapidi e minore latenza all’utenza della Penisola.
Gli ambienti da cui vengono erogati i servizi hosting di Kinsta sono dotati di due firewall enterprise (Google Cloud e Cloudflare) e monitorati 720 volte al giorno. Una garanzia di sicurezza in una realtà dove le conseguenze degli attacchi informatici, come quelli basati su DDoS (Distributed Denial of Service), costano in media 200 mila Dollari cadauno alle aziende coinvolte. Circa il 60% delle PMI fallisce in meno di sei mesi dopo aver subito una violazione: perché rischiare quando si può scegliere un partner dotato di un Team Malware dedicato? Ogni settimana Kinsta elabora da sola più di 1.5 miliardi di richieste da parte di bot maligni prima che raggiungano i siti dei propri clienti, operando quindi un filtro a monte che va a calmierare l’impatto degli attacchi, ne previene le conseguenze e mette al sicuro i dati conservati.
Kinsta e hosting WordPress
Come anticipato, uno studio indipendente ha giudicato Kinsta come il provider di hosting WordPress più affidabile al mondo. Tale conclusione è frutto di un confronto tra i dati storici di tutti gli eventi di downtime per ciascun fornitore sottoposto ad esame. Realtà molto note a livello internazionale come LiquidWeb, WP engine e GoDaddy hanno conseguito punteggi peggiori dal punto di vista della continuità di servizio.
L’hosting WordPress gestito di Kinsta presenta infatti diverse funzionalità con cui le istanze del CMS possono operare in un ambiente ottimizzato sia dal punto di vista delle performance che da quello della sicurezza. Basti pensare al monitoraggio delle prestazioni APM (Application Performance Monitoring) che è stato sviluppato in house. Disponibile senza costi aggiuntivi in tutti i piani, esso permette di effettuare una diagnosi accurata dei problemi di un sito Web, rilevando i colli di bottiglia delle performance di PHP su un’installazione di WordPress senza dover utilizzare servizi di monitoraggio di terze parti.
Ma non basta: indipendentemente dalla tipologia di hosting scelta (Standard, per Agenzie o per siti singoli) tutte le offerte comprendono gratuitamente vari servizi il cui valore complessivo (oltre 240 dollari al mese) supera spesso abbondantemente il prezzo del piano (a partire da 35 dollari al mese). Tra questi ultimi vale ad esempio la pena citare:
- Cloudflare Enterprise: $200;
- CDN (Content Delivery Network): $8.99 (Rocket CDN);
- caching avanzato: $4 (WP Rocket);
- backup: $7.41 (BlogVault);
- migrazioni: $5.83 (UpdraftPlus Premium);
- monitoraggio dei tempi di attività: $10 (Pingdom);
- certificati SSL: $4 (SSL.com).
A quanto elencato si aggiungono anche uno strumento di sviluppo locale per WordPress collegato all’hosting, funzionalità per gestire in team ogni aspetto dell’attività di un sito da un pannello di controllo centralizzato (MyKinsta), connessioni SSH e SFTP per la sicurezza dei dati e un sistema di Edge Caching con cui migliorare fino all’80% le prestazioni di un sito web WordPress.
Kinsta e hosting di applicazioni
Come sottolineato in precedenza, un hosting completo è anche un hosting in grado di offrire funzionalità dedicate agli sviluppatori. Per questa ragione Kinsta ha creato una nuova soluzione per l’hosting di Web application con cui i professionisti del coding, le Web agency e i DevOps possono distribuire la propria App Full Stack in pochi minuti. L’hosting di applicazioni di Kinsta è infatti un servizio PaaS (Platform-as-a-Service) che consente di sviluppare velocemente applicazioni a partire da piattaforme di code hosting come GitHub grazie ad una semplice procedura che prevede di:
- connettersi al proprio account sul servizio e selezionare il repository da utilizzare;
- effettuare la distribuzione manuale dell’App o quella automatica in corrispondenza di ciascun commit;
- sfruttare gli strumenti disponibili per sviluppo, scaling ed esecuzione dei processi.
Grazie alla sua infrastruttura Cloud, l’hosting di applicazioni di Kinsta libera gli sviluppatori dagli oneri legati alla gestione di server e backup, così come dell’installazione dei certificati SSL e persino della configurazione dei container. Il sistema è infatti grado di individuare e distribuire automaticamente applicazioni basate su linguaggi e framework come Node.js, PHP, Django, Rails, Java, Scala e Go.
WordPress rappresenta soltanto una frazione dello sviluppo per il Web. Un hosting completo deve quindi offrire servizi adatti anche a chi utilizza soluzioni e tecnologie differenti. Con l’hosting di Kinsta, chi gestisce un’attività online o vuole lanciare un progetto su Internet può così concentrarsi sul proprio business, senza le preoccupazioni legate alla gestione dell’infrastruttura.
Kinsta e hosting di database
I dati non sono mai stati così importanti. In una realtà dove le attività economiche e le decisioni sono sempre più “data-driven”, Kinsta offre anche una soluzione appositamente concepita per l’hosting di database. Quest’ultima permette di gestire il proprio database ovunque e senza costi aggiuntivi, selezionando la regione più adatta al proprio progetto. In ogni caso tutte le sedi di Kinsta mettono a disposizione le migliori CPU di Google e un network Premium Tier ad elevate prestazioni.
Sono supportati tutti i database engine più diffusi. Non soltanto MySQL ma anche MariaDB, PostgreSQL e Redis per lo storage in-memory. Indipendentemente dalla soluzione scelta è possibile configurare un database con pochi clic e connettersi ad esso sia da un’applicazione ospitata internamente a Kinsta che da un servizio di terze parti.
Una volta configurate le risorse e avviata la distribuzione, la manutenzione è a carico del provider. Non sono previsti costi per l’ampiezza di banda interna, non c’è nessun limite al numero di record né a quello delle query.
Conclusioni
Piani hosting di questa caratura riguardano soltanto le aziende più strutturate e i professionisti? Non necessariamente. Kinsta ha infatti lanciato un nuovo piano “Hobby” dedicato a chi desidera sperimentare le proprie Web application all’interno di un ambiente che consente di sviluppare rapidamente i propri progetti con il minimo della spesa.
L’offerta di Kinsta è così in grado di coprire qualsiasi tipo di esigenza. Non a caso su G2 sono state pubblicate più di 400 recensioni indipendenti, con una valutazione media di 5 stelle su 5. Sempre su G2, è possibile consultare un confronto diretto e dettagliato tra l’offerta di Kinsta e quella dei suoi principali competitor.
Tutti i piani dell’offerta hosting di Kinsta possono essere provati gratuitamente.
In collaborazione con Kinsta