Kno, la startup del tablet dual-screen che sarebbe dovuto arrivare nelle scuole per sostituire i libri di testo, ha suscitato l’interessamento di Intel, che punterebbe a rilevare la divisione hardware non per esordire nel neonato mercato delle tavolette ma con l’intenzione di condividere i progetti di Kno con i produttori suoi partner.
Il progetto del tablet a doppio schermo indirizzato agli studenti era stato presentato come prototipo a giugno : si trattava allora di un device relativamente pesante, due chili, che sarebbe tuttavia dovuto essere considerato in competizione con i voluminosi libri accademici. Da allora ha raccolto investimenti interessati a vedere l’ambizioso progetto arrivare nelle mani degli studenti, ma ha anche subito rinvii e ridimensionamenti , fino a diventare un device a schermo unico e a spingere l’azienda a pensare di concentrarsi solo sul software. Soprattutto la spinta concorrenziale dei numerosi device annunciati prossimamente sul mercato avrebbe costretto ad un’ulteriore riflessione.
Proprio questa nuova strategia aziendale ha presumibilmente attirato l’attenzione di Intel che, secondo fonti vicine ai protagonisti , starebbe investendo in Kno 30 milioni di dollari quasi per rilevare la divisione hardware dell’azienda .
Concentrandosi solo sul software e sui servizi legati all’istruzione, l’azienda sfrutterebbe al meglio i legami stretti in questi mesi nel mondo accademico , senza dimenticare l’esperienza del suo fondatore, Osman Rashid, cofondatore anche di Chegg, servizio di affitto di libri di testo.
Claudio Tamburrino