Nonostante il Kuwait sia annoverato tra gli stati del Golfo maggiormente liberali, si è ora reso teatro di un episodio che ha tutti i contorni di un soffocamento della libertà di espressione. Nasser Abul, cittadino dello stato arabo, è stato arrestato perché accusato di aver criticato il governo del Bahrain.
La critica è avvenuta attraverso i cinguettii di Twitter e riguarda, in particolare, il trattamento della minoranza sciita da parte dello stato limitrofo.
Hassan Johar, membro del parlamento del Kuwait e sciita, ha dichiarato , sempre attraverso Twitter, che l’arresto di Abul rappresenta una grave violazione della libertà di parola e che non può essere trattenuto in carcere senza un’accusa valida. ( C.S. )