Kuala Lumpur (Malaysia) – Chi ha in casa figli o nipoti sempre al telefono e teme un salasso anche per la prossima bolletta, si può consolare compiangendo Yahaya Wahab, un utente malese che si è visto recapitare una bolletta telefonica dall’importo davvero astronomico: 218 trilioni di dollari, ossia 182 trilioni (migliaia di miliardi) di euro.
La vicenda in sè non aveva alcun presupposto fantastico: il signor Yahaya Wahab ha raccontato di aver chiesto in gennaio la disattivazione della linea telefonica intestata al compianto padre, saldando una bolletta residua di 23 dollari (quasi 20 euro). Successivamente, però, Telekom Malesya (l’incumbent locale) gli ha inviato una bolletta da 806mila milioni di ringgit (182 trilioni di euro), relativa a traffico telefonico generato negli ultimi giorni di vita dell’utenza. Con la richiesta di saldo entro 10 giorni, pena il ricorso alle vie legali da parte dell’operatore.
Certo di non avere contatti extraplanetari, il signor Yahaya ha ipotizzato un errore di fatturazione, o un utilizzo illegale dell’utenza telefonica. “Se la compagnia telefonica intende intraprendere un’azione legale come ha dichiarato, sono pronto ad affrontarla. Non vedo l’ora” ha affermato il malcapitato utente.
Dario Bonacina