Una cometa a Natale è sempre qualcosa di suggestivo, così come lo è la cometa Leonard che proprio in queste settimane si sta facendo notare in tutto il mondo. Nei prossimi giorni raggiungerà il perielio della propria orbita, dopodiché uscirà poco alla volta dal sistema solare e non sarà più presumibilmente visibile un nuovo passaggio.
La cometa Leonard
Leonard è il nome attribuito alla cometa C/2021 A1, osservata per la prima volta un anno fa (era il 3 gennaio 2021) dall’astronomo Greg Leonard. Queste settimane sono quelle di maggior vicinanza alla Terra e la forte luminosità della sua coda hanno reso l’evento visibile addirittura a occhio nudo. Per una migliore osservazione occorre focalizzarsi verso Sud-Ovest al mattino presto, quando l’oscurità consente ancora di scorgere l’orizzonte, cercando nella zona sottostante alla luminosissima Venere.
La posizione attuale della cometa nello Spazio, quando la cometa è a circa 54 milioni di Km dalla Terra, è visibile in questo live stream che ne sta seguendo il tracciato:
Con il passare dei giorni la sua luminosità andrà a svanire e sarà visibile meglio ad altre latitudini. Poi inizierà ad allontanarsi dal Sole e sarà l’ultimo saluto a questo passaggio, in attesa della prossima cometa che transiterà in orbita terrestre.
Nell’era del ritorno nello Spazio, con l’Italia fortemente impegnata su questo fronte, tenere gli occhi verso il Cielo è un modo per rientrare in contatto con gli astri e con le profondità della ricerca scientifica. Una cometa a Natale non è certo innovativa, ma a modo suo ha scritto la storia: chi ha elementari strumenti di osservazione a disposizione potrà lasciarsi affascinare e regalare magari un’esperienza speciale ai propri figli. Affinché anche loro inizino a guardare il Cielo ed a porsi le giuste domande. Se il Censis ha accertato che il 5,8% degli italiani è terrapiattista, del resto, raccontare ai figli le meraviglie del globo e del sistema solare è quantomeno salutare.