Dopo l’ aggiornamento alla D300 , ecco arrivare puntuale quello alla D3, prima fotocamera di Nikon ad aver introdotto, nel tardo 2007, un sensore full-frame (FX).
Come la recente erede della D300, anche la rinnovata D3 porta nel nome il suffisso “s” e aggiunge al modello che l’ha preceduta il supporto alla registrazione di video con definizione 720p e 24 frame per secondo. La modalità video offre all’utente un funzione per l’estensione della gamma dinamica, pieno controllo sull’apertura dell’obiettivo, un più veloce meccanismo di messa a fuoco in live view e registrazione audio stereofonica.
Ma la novità senza dubbio più apprezzata dalla categoria di utenti a cui si rivolge la D3s , i professionisti, è la notevole estensione della sensibilità alla luce, che può essere ora spinta a 102.400 ISO (Hi3): un valore quattro volte superiore a quello offerto dalla D3, che permette di scattare senza flash anche in condizioni di luce molto scarsa. Sebbene, come sempre, i valori più estremi siano poco usabili per via dell’elevato rumore digitale, Nikon afferma che a pari sensibilità ISO la D3s fornisce una qualità d’immagine sensibilmente più elevata rispetto a quella fornita dalla D3: e il rapporto sensibilità/rumore offerto da quest’ultima è tuttora considerato uno dei migliori. I valori ISO standard della D3s sono 200-12800, contro i 200-6400 della D3.
L’estensione della gamma ISO è resa possibile dal nuovo sensore CMOS in formato FX, che seppure conserva una risoluzione di 12,1 megapixel e fotodiodi della dimensione di 8,45 micron, utilizza una differente struttura capace di migliorare il rapporto segnale/rumore. Il tutto è poi coadiuvato da un firmware rivisto, corretto e ottimizzato.
Rispetto alla D3, il nuovo modello di DSLR Nikon fornisce poi un buffer più ampio (capace di immagazzinare fino a 36 immagini RAW e 82 JPEG), un nuovo sistema di eliminazione della polvere che fa vibrare il sensore con quattro differenti frequenze, una più ampia gamma di funzionalità post-elaborazione e performance lievemente migliori sia nella velocità di messa a fuoco che in quella di accensione.
Tutto il resto è rimasto praticamente identico alla D3: corpo tropicalizzato, velocità di raffica di 9 FPS, 51 punti AF, esposimetro da 1005 pixel, velocità dell’otturatore fino a 1/8000 di secondo, display LCD da 3 pollici con 920mila pixel di risoluzione, autonomia di circa 4300 scatti. Il tutto ad un prezzo di 5200 dollari (solo corpo), duecento dollari in più del prezzo di lancio della D3.
Insieme alla D3s, che sarà disponibile sul mercato italiano a partire da dicembre, Nikon ha lanciato il nuovo obiettivo macro in formato DX AF-S DX Micro NIKKOR 85mm f/3.5G ED VR , dotato del sistema di riduzione delle vibrazioni di seconda generazione e di un rapporto di riproduzione dell’immagine di 1:1.
Alessandro Del Rosso