Il 4K debutta sugli schermi italiani sabato 28 maggio alle 20.45. Il battesimo del nuovo standard avverrà in occasione della finale di Champions League 2016 fra le due squadre di Madrid: l’Atletico e il Real.
A trasmetterla nel nuovo formato, ma anche nei tradizionali HD e standard definition, sarà Mediaset, che se ne è aggiudicata i diritti, e che in qualche modo gioca in casa dal momento che la finalissima si terrà a Milano nello stadio di San Siro. Mediaset Premium avrà il ruolo di “exclusive media content distributor” per la UEFA, e fornirà segnale e regia a oltre 200 paesi in diretta. Una prova importante, con 43 telecamere, una spidercam, 9 regie, 80 postazioni di commento, un compound di 13.000mq per ospitare un centinaio di mezzi e 1.400 addetti. Per le ripresa, anche un elicottero e due moto.
Dove e come guardare la finale di Champions |
Definizione standard |
Canale 5 (5): in chiaro / qualsiasi TV o decoder digitale terrestre free to air |
Premium Sport (370): pay tv / TV + CAM Premium o decoder abilitato |
Alta definizione (1080p) |
Canale 5 HD (505): in chiaro / qualsiasi TV HD o decoder digitale terrestre HD in standard MPEG-4 |
Premium Sport HD (380): pay tv / TV HD + CAM HD Premium o decoder HD abilitato |
Ultra HD 4K (2160p) |
Premium Sport 4K (391): pay tv / solo TV dotati di tuner DVB-T2/HEVC 50p e CAM HD Premium |
Sarà un grande appuntamento per tutti gli appassionati del grande calcio, dal momento che Mediaset trasmetterà l’incontro in chiaro (cioè gratuitamente) su Canale 5 e Canale 5 HD, ma la ciliegina sulla torta l’avranno gli abbonati di Premium in possesso di un televisore di nuova generazione dotato di tuner in doppio standard DVBT/DVB-T2 e codec HEVC 50p, oltre alla CAM HD e alla tessera attiva. Questi ultimi potranno godersi lo spettacolo della finale di Champions League nell’iperrealismo della definizione Ultra HD, o 4K, (risoluzione 2160p, superiore quella della Full HD 1080p). Chi dispone della dotazione tecnologica, CAM compresa, avrà diritto alla visione della finale in 4K ULTRA HD se abbonato a Mediaset Premium: i clienti prepagati potranno acquistare il diritto di visione della Uefa Champions League nel proprio pacchetto, anche in pay per view , al prezzo di 4,90 euro.
Un intero multiplex a disposizione
Come avverrà, tecnicamente parlando, il miracolo del primo evento in 4K della TV italiana? Mediaset utilizzerà il proprio multiplex 1 (trasmesso a livello nazionale sulla frequenza ch.52), creando il canale “Premium Sport 4K” con posizione 391 nell’elenco canali. Nel multiplex sono presenti anche altri canali Premium, ma per l’occasione della finale di Champions League l’intera capacità del multiplex (19Mbps) sarà dedicata a Premium Sport 4K. Questa considerevole occupazione di banda è dovuta al fatto che la trasmissione sarà comunque in standard DVB-T, in quanto per poter ricorrere al più performante DVB-T2, che avrebbe permesso un bitrate inferiore, sarebbe stato necessario effettuare un complesso e costoso adeguamento di tutti i ripetitori del multiplex 1.
La visione sarà possibile, pertanto, solo a quei televisori che dispongono di tuner in doppio standard DVB-T/DVB-T2 e codec HEVC 50p, generalmente commercializzati dopo il 2015. Occorre fare attenzione, poiché alcuni modelli di fabbricazione precedente pur disponendo di tuner in doppio standard non sono compatibili con la giusta versione del codec HEVC e quindi non saranno in grado di visualizzare il canale 4K di Premium. Per sapere con certezza se il proprio televisore è compatibile si può consultare l’elenco stilato da Mediaset . Potrebbe essere necessario risintonizzare il televisore: nel caso in cui anche dopo questa operazione il canale 391 Premium Sport 4K non dovesse essere visibile, vorrebbe dire che il proprio televisore non è compatibile.
C’è da aggiungere che le TV che daranno la possibilità di seguire la finale di Champions League in 4K tramite la CAM e la tessera Premium saranno anche quelle che consentiranno di vedere alcuni degli incontri degli Europei di calcio trasmessi in 4K dalla Rai sulla piattaforma Tivùsat. Anche in questo caso sarà necessario equipaggiare il televisore della apposita CAM, oltre che naturalmente della tessera attiva. In entrambi i casi, pur disponendo del televisore adatto non sarà possibile utilizzare decoder esterni, poiché non sono ancora disponibili modelli compatibili con questo tipo di trasmissioni criptate.
Articolo aggiornato per precisazioni tecniche
Pierluigi Sandonnini