Londra – Jupiter Media Metrix lo chiama “Everyday Internet”: è il concetto di una Rete a portata di mano e quindi utilizzata ogni giorno, dal consumatore e dal lavoratore, in casa o in ufficio. Questo è il futuro dei prossimi due anni per l’Europa secondo la società di ricerca e questo è il panorama al quale produttori e industrie devono puntare se intendono sopravvivere e prosperare nella società che cambia.
Stando ad una ricerca dell’azienda di rilevazione, Internet sarà progressivamente sempre più integrata nella vita di ciascuno e nel 2003 il personal computer sarà ancora lo strumento preferito per accedere alla Rete, tanto che l’87 per cento delle entrate commerciali e del volume d’affari pubblicitario online saranno dovuti al PC. Gli altri device, dalla televisione nettizzata al mondo mobile, saranno ancora confinati in percentuali ridottissime.
Secondo Jupiter, col tempo spariranno le differenze tra business Internet consolidati e aziende alle prime armi. Secondo Noah Yasskin, direttore delle ricerche dell’azienda in Europa, le imprese del Vecchio Continente devono ancora comprendere le potenzialità del mezzo: “Se da una parte le vecchie imprese si sono mosse lentamente per arrivare in Rete, oggi i portali web, le aziende del commercio elettronico e quelle che forniscono contenuti hanno fatto l’errore di limitare la distribuzione dei propri contenuti su wireless e televisione interattiva senza capire che cosa l’utente vuole da ciascuno di questi mezzi”.