Sarebbe dovuta essere la consacrazione di Orbo , la macchina meravigliosa creata dall’azienda irlandese Steorn, in grado secondo i suoi inventori di produrre ” energia gratuita, pulita e costante” grazie ai “principi dell’interazione tempovariante magneto-meccanica”. Ma la annunciata dimostrazione pubblica che si sarebbe dovuta tenere dal 4 luglio fino a venerdì 13, per il momento si sta trasformando in un fiasco tecnico e soprattutto mediatico .
Inizialmente, come riportato su Engadget , la diretta online dell’evento sarebbe dovuta iniziare alle 18 di mercoledì , ora di Londra. Orario poi diventato le 6pm della costa est americana, e che poi è stato di nuovo spostato genericamente alla giornata del 5 luglio. Eppure, nonostante i ritardi, nulla ancora è successo al museo Kinetica di Londra, luogo deputato ad ospitare l’evento.
“Stiamo incontrando alcune difficoltà tecniche con il prototipo. Le nostre conclusioni preliminari indicano che sono probabilmente dovute al caldo intenso che proviene dalle luci per la ripresa”, si legge sul sito del museo e su quello dell’azienda. La conseguenza di questo incredibile imprevisto è che la diretta con quattro telecamere per mostrare Orbo al mondo intero si limita a far vedere tre iMac e uno strano disco di plexyglass, assolutamente immobile . Il museo inoltre rimane chiuso, e non si hanno notizie su quando sarà possibile riuscire a vedere in azione dal vivo la “macchina meravigliosa”.
Mancando informazioni precise su come questo dispositivo possa funzionare, sono molte le ipotesi e le teorie che hanno tentato di spiegare come Orbo possa essere in grado di generare qualcosa che fa sorridere moltissimi, il moto perpetuo . Una macchina capace di produrre più energia di quanta ne consumi contraddice le leggi della termodinamica , ed in particolare il primo principio che nella sua accezione comune recita ” l’energia non si crea né si distrugge , si trasforma”.
La macchina della Steorn riuscirebbe invece a produrre più energia di quanta sia necessaria per farla funzionare : una situazione fino ad oggi mai verificatasi nell’universo fisico, e una dichiarazione che di conseguenza ha suscitato i dubbi della comunità scientifica e dei tecno-curiosi. Per convincerli , l’azienda ha acquistato una intera pagina dell’ Economist invitando gli esperti di tutto il mondo a farsi avanti per provare coi loro esperimenti che Orbo è una realtà: al momento sarebbero 22 gli scienziati indipendenti al lavoro per verificare la bontà dell’invenzione , selezionati tra i massimi esperti dei rispettivi campi e tutti arcinoti e straconosciuti (ma la loro identità resta ancora avvolta dal mistero).
Mentre scriviamo, un nuovo messaggio è apparso sul sito del museo, e comunica che il live streaming dovrebbe iniziare oggi, 6 luglio a questo indirizzo . Di certo il clamore con il quale era stata annunciata la presentazione e le difficoltà finora riscontrate, non giovano alla fama di una invenzione già molto discussa .
Qui sotto il CEO dell’azienda racconta la tecnologia capace di “guadagnare energia”, in un video su YouTube (in inglese).
Luca Annunziata