Scarpette, auricolari, lettore mp3 e via di corsa! Sono in tanti coloro che durante l’allenamento amano ascoltare della buona musica. È infatti risaputo come melodie dai ritmi concitati siano in grado di sollecitare i corridori migliorando le prestazioni. Una squadra di ricercatori del dipartimento di Computer Science dell’Università della Virginia ha ideato un sistema in grado di selezionare la musica in funzione dei battiti cardiaci.
Il sistema consiste in una piattaforma di rilevamento, Septimu, caratterizzata da due auricolari con sensori che rilevano le pulsazioni cardiache nell’orecchio e trasferiscono i dati ad una applicazione sullo smartphone, MusicalHearth, tramite il cavo jack audio. L’applicazione monitora continuamente la frequenza cardiaca e il livello di attività dell’utente. Le informazioni fisiologiche vengono inviate ad un server remoto allo scopo di fornire suggerimenti sulla musica da ascoltare: se la frequenza si mantiene entro limiti normali saranno selezionate musiche dai ritmi incalzanti per spronare il corridore ad aumentare la velocità; se la frequenza, al contrario, dovesse superare i limiti allora saranno proposte musiche più lente in grado di indurre lo sportivo a rallentare il passo.
Il sistema messo a punto dai ricercatori ha una affidabilità sul calcolo della frequenza cardiaca che si aggira tra il 75 e 85 per cento, introducendo un errore medio di circa 7 battiti per minuto. Dagli studi condotti su più corridori, sembra che questo stratagemma riesca a migliorare notevolmente i tempi delle prestazioni.
Il progetto attualmente è ancora in fase di studio, ma dai risultati ottenuti e dal successo riscosso potrebbe essere presto commercializzato come un nuovo modo di ascoltare la musica.
(via Ubergizmo )