Second Life dispone finalmente della sua carta di credito personalizzata. Grazie a FirstMeta è stata infatti lanciata Meta Card, la prima carta per “pagamenti virtuali” – niente a che vedere con la ” brandizzata ” World of Warcraft. Si tratta infatti di un’anteprima mondiale, dato che permette di acquistare beni su SL in Linden Dollars – la moneta corrente della piattaforma.
MetaCard è disponibile in due versioni: Basic e Gold. La Basic è soggetta al solo controllo dell’identità dell’avatar e dispone di un limite di credito mensile di 5000 L$ (18,6 dollari). La Gold, invece, può essere ottenuta solo fornendo credenziali finanziarie reali e i dati della propria carta di credito “reale”; il suo limite di credito mensile è di 10 mila L$ (37,20 dollari). Gli interessi sono compresi fra 0,13% e 0,15% al giorno, per un massimale annuale complessivo del 54%. L’abbonamento mensile delle carte è di 300 L$ (1,12 dollari), oppure gratuito se si spendono almeno 500 L$ (1,86 dollari) mensili.
Insomma ogni dettaglio finanziario ricorda una classica carta di credito, anche se gli acquisti possono essere operati solo su SL.
Come sottolinea TechCrunch , sarà interessante vedere quale sarà l’accoglienza riservata a soluzioni di questo genere. Dopo l’apertura del World Stock Exchange su SL e il divieto del gioco d’azzardo la dimensione virtuale sembra essere sempre più soggetta alle “regole” del mercato fisico . Domani non è escluso che possa bussare alla porta l’Internal Revenue Service (IRS) – ovvero il fisco statunitense. Su Ebay ormai è praticamente certezza , ma lì di virtuale c’è ben poco.
Dario d’Elia