5,99 euro , ed è sufficiente questa cifra per spiegare di che caratura sia la #rivoluzioneiliad che Iliad sta portando in Italia. Si tratta di un taglio sostanziale delle tariffe telefoniche mobile, un abbattimento secco di quelli che sono i costi per l’accesso ad offerte paritetiche messe in campo dalla concorrenza. Questo, infatti, è quel che Iliad vuole fare ed il modo con cui intende imporsi nella mente degli utenti: un nome in grado di scompaginare il mercato, far leva sul taglio dei prezzi per rastrellare quanta più utenza possibile.
Iliad, cosa comprende l’offerta
L’offerta Iliad non è un compromesso al ribasso, ma una sforbiciata vera ai prezzi. Nel pacchetto unico di offerta pari a 5,99 euro mensili (e per “mensile” non si intendono 4 settimane), il gruppo promette infatti:
- chiamate illimitate verso tutti i numeri in Italia;
- SMS illimitati;
- 30 GB di traffico su rete 4G+ (e 0,90 euro ogni 100MB aggiuntivi);
- SMS e chiamate illimitate in quasi tutta Europa, con 2GB dedicati di traffico;
- SMS e chiamate illimitate verso 60 nazioni in tutto il mondo.
A tutto ciò si aggiungono, compresi nel prezzo, segreteria telefonica, servizio “mi richiami”, scatto alla risposta, hotspot, controllo del credito residuo e disattivazione preventiva dei servizi a sovrapprezzo.
Il messaggio agli utenti è chiaro: Iliad vuole essere un modo nuovo di pensare al rapporto con gli operatori . Per questo promette trasparenza, costi bassi e piena libertà, tanto da non imporre alcun vincolo contrattuale e consentendo agli utenti di liberarsi del proprio abbonamento in qualsiasi momento lo desiderino.
Per il primo milione di abbonati saranno a disposizione SIM a prezzo bloccato per sempre: l’accesso all’offerta ha prezzo pari a 9,99 euro , costo una tantum per l’acquisizione della SIM stessa. La copertura è garantita da una rete in costante sviluppo che, laddove le antenne non siano ancora arrivate, opererà in sinergia con la rete 3/Wind. Già confermata anche la partnership con Apple , il che significa offerte di acquisto di iPhone con tanto di abbonamento compreso.
Tutti i dettagli sui prezzi Iliad sono disponibili sull’apposita brochure ( scarica il pdf ).
Effetto wow
L’effetto “wow” è garantito. Durante la presentazione, il CEO di Iliad Italia (il giovane Benedetto Levi ) ha messo in continua evidenza le differenze tra Iliad e l’attuale oligopolio del mercato, lasciando intendere come il proprio gruppo abbia intenzioni differenti. Il prezzo è il chiavistello per farsi notare, ma è nelle caratteristiche dell’offerta (unica, trasparente, onnicomprensiva) che il brand intende differenziarsi.
Con ogni probabilità si tratterà di un approdo dirompente perché, con questi prezzi e questi termini di offerta, Iliad è inevitabilmente appetibile. La verifica ci sarà tra pochi mesi, quando la tenuta della rete e delle promesse saranno messe alla prova dalle esperienze dei primi abbonati. Ma il gruppo vorrà arrivare a quel punto forte della capacità di far fronte alle promesse diramate: “basta costi nascosti”, “basta mensilità extra”, “basta brutte sorprese in bolletta”.
Come sarà assorbito questo “effetto wow” sul mercato? Iliad saprà davvero scompaginare la situazione, costringendo al ribasso i concorrenti, oppure verranno a determinarsi equilibri tali da poter assorbire la novità senza eccessivi contraccolpi?
Quel che è certo è che Iliad rappresenta la novità che serviva , un elemento di completamento all’interno di un mercato dalle grandi esigenze e nel quale è strisciante ed evidente la sfiducia degli utenti nei confronti degli operatori: un rapporto complesso, fatto spesso di clausole e di vincoli, che Iliad potrebbe spazzare via se solo riuscirà a mantenersi differente conquistando una massa critica tale da costringere la concorrenza ad un allineamento nel medio periodo.