Wacom stravolge il concetto stesso di tavoletta grafica, quella periferica utilizzata da artisti e progettisti CAD che permette di disegnare a mano libera con una penna digitale al posto del mouse. Nelle classiche Wacom il movimento della stilo viene riconosciuto dall’apposita tavoletta di plastica e lo schizzo appare solamente sul monitor. Con la nuova penna Inkling è invece possibile scrivere e disegnare direttamente su carta.
La penna magica in questione, venduta a 199 dollari, è caricata con “vero” inchiostro per scrivere sui fogli di qualunque tipo ma lavora in accoppiata con un piccolo sensore che registra ogni tratto tracciato. Una volta terminato il disegno in bianco e nero basterà collegare il gadget al computer, via USB, per trasferire i dati.
Tramite l’apposito software realizzato da Wacom sarà poi possibile convertire lo sketch acquisito da immagine raster a vettoriale : tecnica che consente d’ingrandire l’immagine arbitrariamente, senza che si verifichi una perdita di risoluzione.
Portare il disegno sul computer a lavoro finito, utilizzando un semplice scanner, non è proprio la stessa cosa. La Inkling consente infatti di dividere il progetto in “livelli”, per separare gli elementi dallo sfondo fin dall’inizio, ed è comunque sensibile alla pressione, cosa che garantisce la possibilità di giocare con le sfumature. Stando alle specifiche rilasciate, non dovrebbe far rimpiangere i prodotti consumer tradizionali dello stesso produttore. In ogni caso, il video promozionale rilasciato dall’azienda nipponica vale più di mille parole.
Roberto Pulito