La tecnologia iSCSI entra in Windows

La tecnologia iSCSI entra in Windows

Microsoft ha rilasciato un aggiornamento che fornisce alle più recenti versioni di Windows il supporto al giovane standard iSCSI, un'implementazione del protocollo SCSI su IP
Microsoft ha rilasciato un aggiornamento che fornisce alle più recenti versioni di Windows il supporto al giovane standard iSCSI, un'implementazione del protocollo SCSI su IP


Redmond (USA) – Con un nuovo aggiornamento Microsoft porta in Windows 2000, XP e Server 2003 il supporto alla tecnologia Internet Small Computer System Interface (iSCSI), un emergente standard per le reti di archiviazione dati che promette più prestazioni a minor costo.

L’update, scaricabile da qui , rappresenta un’importante spinta alla diffusione della tecnologia iSCSI sul mercato, soprattutto considerando che, secondo quanto riporta Microsoft, sarebbero oltre 85 i produttori di software e di hardware che stanno sviluppando applicazioni e dispositivi di storage basati su iSCSI e compatibili con Windows.

Perché iSCSI diventi uno standard di mercato è cruciale anche il lavoro svolto dal progetto open source Linux-iSCSI per lo sviluppo di un driver iSCSI open source, attualmente arrivato alla versione 3.1.x.

Secondo una recente previsione del Gartner, entro il 2006 iSCSI verrà utilizzato per connettere oltre 1,5 milioni di server alle SAN, più di qualsiasi altra tecnologia concorrente, inclusa FibreChannel.

“Il supporto da parte di Microsoft del protocollo iSCSI dimostra l’impegno dell’azienda nel fare di Windows una robusta piattaforma per lo storage”, ha dichiarato Zane Adam, director of product development and marketing for the Enterprise Storage Division di Microsoft. “Siamo soddisfatti del livello di entusiasmo che l’industria sta dimostrando nei confronti di iSCSI e stiamo lavorando insieme ai nostri partner per rendere le soluzioni di storage aziendale accessibili ad un più vasto spettro di utenti”.

Il protocollo iSCSI, recentemente ratificato dall’Internet Engineering Task Force (IETF), è nato per semplificare la struttura e i costi delle Storage Area Network: questa tecnologia permette di trasportare le risorse di storage attraverso il protocollo IP, superando così il perimetro fisico delle SAN ed espandendone la portata ben oltre la LAN aziendale. iSCSI consente l’accesso ai dispositivi di storage in modo diretto anziché attraverso la mediazione di un file system condiviso come NFS o Samba e, trattandosi di un’estensione delle reti Ethernet tradizionali, consente agli amministratori di rete di gestire le storage farm con i tool standard.

Dato che l’iSCSI si appoggia al protocollo TCP/IP e permette dunque di trasferire dati attraverso Internet, il fattore sicurezza assume un ruolo fondamentale: Microsoft ha spiegato che la propria implementazione supporta la criptazione dei dati, incluso l’Internet Protocol Security (IPsec).

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Pubblicato il
1 lug 2003
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