Milano – Non è un’auto di proporzioni familiari, né un’emittente privata, né tantomeno la fermata di una linea ferroviaria: Station è il nome della nuova soluzione con cui Vodafone si presenta all’utenza offrendo un “pacchetto” che riunisce telefonia e connettività broad band sia fissa che mobile. Con una tecnologia nella quale l’operatore dichiara di aver investito mezzo miliardo di euro. E nel frattempo Vodafone migra su Google il suo servizio email.
Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di Vodafone Italia, ha presentato ieri le novità in una conferenza stampa. “Continueremo ad investire”, ha dichiarato, delineando l’obiettivo della strategia dell’azienda: “Arriveremo nelle case dei clienti portando semplicità e cambiando il modo di parlare e di navigare sul Web. Sarà infatti possibile telefonare e navigare in Internet con l’ ADSL da casa senza pagare il canone Telecom e in più la Vodafone Internet Key permette di navigare in banda larga mobile anche fuori da casa”. La vera novità di casa Vodafone sembra dunque essere rappresentata dall’ingresso dell’azienda nel mercato dell’ADSL, cosa che peraltro non sorprende, dopo l’ acquisizione di Tele2 . Ma sull’offerta vera e propria, al momento, non ci sono anticipazioni: l’attenzione è rivolta tutta verso la Station.
Ma cos’è questa Vodafone Station, questa “idea italiana” che Vodafone medita di lanciare in Italia e poi di esportare? Si tratta di un dispositivo multifunzione: in pratica un modem ADSL 2+ con supporto WiFi e due porte USB, in grado di accogliere una Internet Key e di offrire quindi anche il supporto alla connettività mobile UMTS/HSDPA. Il dispositivo sarà commercializzato nel corso dell’estate: l’utente che lo acquisterà e lo collegherà fin da subito al proprio PC potrà connettersi ad Internet attraverso la rete mobile (inserendo la Internet Key e viaggiando a 7,2 Mbit, copertura HSDPA permettendo) e poi, una volta attiva la connessione ADSL, potrà collegare la linea telefonica alla Station. Con la prospettiva (sempre copertura permettendo) di arrivare fino ai 20 Megabit dell’ADSL 2+ e potendo contare, in caso di black-out del broad band fisso, sul back-up offerto da quello mobile.
I dettagli tecnici e commerciali dell’offerta saranno resi pubblici nelle prossime settimane, ma “i prezzi – ha accennato Bertoluzzo – si manterranno nell’ambito dei prezzi di mercato. Lavoreremo prevalentemente sulla differenziazione del servizio”. Station sarà verosimilmente offerta con un canone “convergente”, ossia comprensivo delle varie soluzioni di connettività consentite dal dispositivo. Secondo Betroluzzo, con questa soluzione Vodafone “completa il percorso strategico iniziato con Vodafone Casa e Vodafone Rete Unica e proseguito con l’acquisizione di Tele2. In questo percorso stiamo investendo in innovazione, servizio e competenze. Stiamo realizzando una vera infrastruttura integrata di nuova generazione, abbiamo creato una divisione dedicata ai nuovi servizi, con l’inserimento di oltre 300 persone”.
Mentre presenta la nuova Station, Vodafone rivoluziona il proprio servizio di posta elettronica, fruibile da tutti gli utenti. Dalla scorsa settimana, infatti, la mail degli utenti @vodafone.it ha cambiato volto, assumendo i connotati e le caratteristiche del popolare servizio Gmail : fino a 6 GB di spazio per i messaggi, allegati fino a 20 MB, antivirus e antispam integrati, motore di ricerca per i messaggi, calendar. Un servizio web-oriented . Il nuovo servizio comporta, per gli utenti che già fruivano del servizio mail sul proprio cellulare, la modifica dei parametri di ricezione e spedizione dei messaggi, indicati a questo indirizzo .
Dario Bonacina