Iniziò tutto con un semplice “:-)”, ora siamo arrivati ormai a 838 caratteri: l’alfabeto delle emoji stabilito ufficialmente dal consorzio Unicode si arricchisce infatti di 37 nuove immagini che vanno ulteriormente ad arricchire le soluzioni fin qui adottate nelle versioni antecedenti.
Unicode 14, le novità e i limiti
Le novità hanno già fatto discutere a suo tempo, ma ora le discussioni sono ormai questione del passato: tra fagioli, mani a cuore e nuove espressioni facciali, la gamma si impreziosisce ulteriormente per arrivare ad un numero addirittura complesso da poter utilizzare.
Among the 838 new characters in #Unicode14 are 37 new #emoji, along with new emoji sequences, that are expected to show up on 📱s, 💻s, and other platforms sometime next year → https://t.co/deSr1g6m8k #絵文字 pic.twitter.com/xuTf8Os02K
— The Unicode Consortium (@unicode) September 7, 2021
Quale sarà la direzione che intende intraprendere il consorzio? Con Unicode 14 (appena ufficializzato), il numero è cresciuto nuovamente, ma la direzione non è né quella della scrittura, né quella degli ideogrammi: la sensazione è che si proceda ormai soltanto per semplice sommatoria e che presto o tardi anche i dispositivi elettronici dovranno dotarsi di sistemi di selezione più rigidi e intelligenti di quelli attuali. Impossibile (e spesso futile) poter attingere all’intera gamma delle soluzioni disponibili e, benché sia stata sicuramente virtuosa la scelta dell’inclusività negli anni passati, è venuto ora il momento di interrogarsi se valga la pena proseguire su questa strada o se il processo di crescita dovrà presto o tardi interrompersi.
Nel frattempo nuove emoji stanno per fare capolino sul tuo smartphone e alcune di essere entreranno progressivamente, inevitabilmente, nello “slang” della parola scritta sui vari messenger. Sarà il tempo a definire quali possano imporsi e quali, invece, siano destinate semplicemente a riempire la casellina di un protocollo ufficializzato da Unicode.