San Mateo (USA) – Grazie ad una collaborazione con Network Associates, il colosso dei BIOS Phoenix Technologies offrirà ai produttori di PC la possibilità di includere le funzionalità del software antivirus McAfee VirusScan Online direttamente nel BIOS.
Grazie alla tecnologia Core Management Environment (cME) annunciata da Phoenix all’inizio dell’anno , è infatti possibile accedere dal BIOS del PC a delle applicazioni memorizzate in una speciale area protetta dell’hard disk, chiamata Host Protected Area, accessibile solo dal firmware della macchina e invisibile al sistema operativo.
L’idea è che anche nel caso in cui un virus impedisca l’avvio del sistema operativo, l’utente possa sempre accedere, attraverso il BIOS, ad un tool antivirus in grado di disinfettare il disco ed eventualmente ripristinare il funzionamento della macchina. Sebbene l’antivirus fornito da Network Associates non abbia funzionalità di prevenzione, esso è in grado di aggiornare le impronte virali attraverso Internet.
Nei piani di Phoenix c’è quello di integrare nei propri BIOS una base di applicazioni di pronta emergenza, come programmi di diagnostica, tool per il ripristino dei dati, browser Web e altre utility per la connessione ad Internet. L’azienda, che fornisce circa l’80% di tutti i BIOS che si trovano sui PC, ha già licenziato la propria tecnologia cME ad un certo numero di OEM e conta, nei prossimi mesi, di stipulare accordi anche con alcuni grossi produttori di personal computer.