Linux Foundation ha annunciato la nascita di Automotive Grade Linux (AGL), un progetto open source collaborativo che ambisce a realizzare una piattaforma unica per l’ infotainment e gli elementi informatici integrati dai produttori automobilistici nei loro veicoli.
AGL è l’unico stack software per l’automotive veramente open e “gratuito” senza costi aggiuntivi esterni, sostiene la Fondazione, uno stack che ha alla sua base il sistema Tizen IVI (In-Vehicle Infotainment) e aggiunge di suo “applicazioni chiave” sviluppate in codice HTML5 e JavaScript poi integrate all’interno della piattaforma.
Il progetto è già in grado di garantire la disponibilità di elementi essenziali in ogni sistema di infotainment di bordo che si rispetti, spiega la Fondazione, inclusi uno schermo “home”, una dashboard, Google Maps, un lettore multimediale, un lettore di news (AppCarousel), pairing con lo smartphone tramite Bluetooth, riconoscimento dei comandi vocali e altro ancora.
Al momento il runtime Web di AGL è basato sul layout engine WebKit ma dovrebbe migrare a Crosswalk – tecnologia Blink usata dal browser Chrome – nel corso dei prossimi due mesi. Trattandosi di tecnologie Web standard, i diversi produttori possono tranquillamente personalizzare AGL secondo le proprie esigenze.
Personalizzazione e servizi esclusivi a parte, il vantaggio di usare e collaborare su una singola piattaforma per l’automotive mondiale permetterebbe, secondo Linux Foundation, di “aiutare l’industria a evitare la frammentazione” per migliorare invece in ambiti essenziali come l’innovazione, la sicurezza e l’affidabilità delle tecnologie automobilistiche per i guidatori.
Alfonso Maruccia