L’attacco informatico che nei giorni scorsi ha messo fuori uso l’intera infrastruttura informatica della Regione Lazio è ancora oggetto di indagine, con il coinvolgimento attivo degli agenti di Europol e FBI. Intanto, dalla sede di via Cristoforo Colombo, il presidente Nicola Zingaretti fa sapere che la piattaforma per la prenotazione online dei vaccini è stata correttamente ripristinata e risulta ora di nuovo operativa.
È di nuovo possibile prenotare online i vaccini nel Lazio
Sarà così possibile non fermare o rallentare le somministrazioni, nei giorni che vedono l’introduzione del Green Pass obbligatorio, nonostante il ripristino dei sistemi non sia ancora stato completato. Zingaretti fa riferimento a un primo cronoprogramma dei servizi che stanno per essere riabilitati, lasciando intuire che i lavori necessari per tornare a una situazione di normalità non saranno di breve durata.
Dopo il lavoro di questi giorni, ora siamo in grado di presentare un primo cronoprogramma dei servizi che stiamo riattivando: è operativo da questo pomeriggio il sistema di prenotazione vaccinale che si potrà raggiungere dal sito https://t.co/lb8SGxJSeS
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) August 5, 2021
Non è ancora del tutto chiaro cosa sia accaduto nel Lazio. È certo l’impiego di un ransomware, forse RansomEXX o LockBit (oppure entrambi). Con tutta probabilità, la violazione è stata perpetrata passando dal dispositivo utilizzato da un dipendente o da un collaboratore esterno impegnato da remoto in smart working.