Avreste mai immaginato che un vestito potesse comporsi digitalmente sulla base delle vostre abitudini registrate attraverso un’app? Tutto ciò è realtà grazie ad una partnership tra Google ed H&M , nata in occasione della New York Fashion Week . L’idea prende spunto da Awareness , progetto presentato in occasione della tradizionale conferenza Google I/O lo scorso anno e che integra le Snapshot API e Fence API (a cui sono affidati il monitoraggio fotografico del quotidiano e le variazioni ambientali).
Si tratta di un sistema integrabile su app e sistemi terzi basato su API in grado di registrare numerosi dati sulla persona , tra cui geolocalizzazione, percorsi effettuati quotidianamente, attività compiute, il meteo, cosa si ha vicino, dove si va a cena, quali locali si frequentano con gli amici e molte altre informazioni simili grazie alle quali un algoritmo può farsi un’idea di chi siamo.Nello stravagante esempio di utilizzo delle nuove API, i dati raccolti durante un monitoraggio settimanale, possono essere “riversati” su un abito, che non a caso prende il nome di Data Dress . Tutto ciò si traduce su un disegno che mostra strade percorse su una mappa, cartelli stradali e punti d’interesse riprodotti con cura su un vestito adatto per lavoro, feste, eventi formali (si può scegliere quale stile adottare). Ma anche materiali proposti, abbellimenti e accessori sono influenzati dalle abitudini e dati registrati (ad esempio la temperatura e il tipo di attività effettuate potrebbero premiare un materiale piuttosto che un altro, un colore o ancora giustificare la presenza di specifici particolari). La creazione finale sarà acquistabile a partire da 99 dollari, sempre che soddisfi la vostra voglia di stile.
Al momento l’app è inversione beta e rivolta ad un ristretto gruppo di influencer di moda, tra i quali spiccano i volti dell’e-commerce Ivyrevel (come ad esempio Kenza Zouiten), realtà con cui Google e H&M stanno collaborando nel progetto chiamato Coded Couture . È comunque possibile accreditarsi come tester per la fase di rilascio della prima versione pubblica.”Stiamo cambiando l’industria della moda portando la personalità del cliente nel processo di creazione attraverso la tecnologia e i dati. Data Dress permette alle donne di tutto il mondo di ordinare un abito che riflette interamente il loro modo di vivere”, racconta Aleksandar Subosic cofondatore di Ivyrevel.
Google stessa ammette che non si tratta del miglior esempio di sfruttamento delle API Awareness pur trattandosi certamente di un utilizzo inedito. Frugando su Google Play è comunque possibile trovare esempi caratterizzati da maggior utilità. Spostandosi sul settore immobiliare, ad esempio, Trulia è in grado di attivare notifiche qualora ci si trova nei dintorni di case in vendita; o ancora Superplayer , questa volta rivolta agli amanti dello sport, che offre la possibilità di farsi suggerire canzoni sulla base delle attività svolte e del luogo in cui ci si trova.
Mirko Zago