Il giovane WebOS non smentisce la sua natura di sistema operativo web-centrico neppure quando si tratta di ambienti di sviluppo. Palm ha infatti svelato un integrated development environment (IDE), chiamato Ares, che gira interamente all’interno di un web browser.
Ares include tutto ciò che serve per creare applicazioni capaci girare su WebOS e gli smartphone Pre e Pixi di Palm: i tre componenti principali sono dati dal designer di form, dal debugger e dall’editor di codice basato sul software open source Mozilla Bespin . Tra le caratteristiche più interessanti si citano la possibilità di integrare l’IDE con i version control system e di uploadare i file semplicemente trascinandoli sulla finestra del browser.
Sebbene si trovi ancora nella fase iniziale di testing, Palm ha già messo a disposizione degli sviluppatori una prima beta pubblica di Ares. Chi l’ha provata afferma che l’IDE ha ancora ampi margini di miglioramento, soprattutto sotto il profilo della reattività e del supporto al drag and drop.
Per funzionare Ares richiede un browser capace di supportare HTML5, come le più recenti versioni di Firefox, Chrome e Safari.
Palm ha altresì annunciato di essere quasi pronta a rilasciare un aggiornamento a WebOS, l’1.3.5, che secondo Palm permetterà agli utenti di scaricare e archiviare un maggior numero di applicazioni, migliorerà il supporto a WiFi e le performance delle applicazioni, estenderà la durata delle batterie e incrementerà la velocità e la reattività degli smartphone Pixi.
Palm 1.3.5 dovrebbe essere rilasciato in occasione del CES di Las Vegas, in programma dal 7 al 10 gennaio 2010.
Alessandro Del Rosso