La notizia l’ha diramata la BBC e riporta i sentimenti offesi dei pubblici ufficiali che, nell’analizzare le foto del traffico catturate dall’immensa quantità di cam sparpagliate sulle strade britanniche, si sono trovati ancora una volta dinanzi ad una foto decisamente singolare.
Come è facile notare dallo shot diffuso alla stampa, l’automobile ripresa dalla cam sembra constare di due passeggeri, uno dei quali non è seduto come ci si attenderebbe all’interno di un veicolo in movimento. Una singolare postura che, sebbene chiaramente pensata proprio per essere ripresa dalla cam del traffico, segnala un desiderio di spontaneità forse ostico alla rigida società della sorveglianza .
La notizia , che naturalmente rimbalza da qualche giorno sui blog che più hanno a cuore la questione delle vite riprese dalle cam, parla di una BMW X5 sulla “A1171 Dudley Lane” di Cramlington. Ripresa il mese scorso, l’automobile viaggiava peraltro al di sotto dei limiti di velocità. Ciò nonostante è stata ripresa e l’autore del gesto è stato persino redarguito. Poiché non veste la cintura di sicurezza sarebbe financo passibile di una multa.
I funzionari della Northumbria Safer Roads Initiative hanno stigmatizzato il comportamento dell’uomo: “Questo atteggiamento è ridicolo, è chiaro cosa stesse pensando quando ha mostrato quel che ha mostrato. Non è solo irrispettoso, ma disgustoso e offensivo, in particolare per i bambini che possono essere stati esposti a questa azione senza senso”. “Questo scherzo – hanno dichiarato – avrebbe potuto rappresentare una grave distrazione per il guidatore, e questa non è una cosa su cui ridere”.
In assenza di un replica dell’autore del gesto, è difficile intuirne la motivazione. Ma non è certo la prima volta che le cam inglesi vengono prese di mira dai prankster , in questo caso in versione streaker . La diffusione degli aggeggi di ripresa della vita dei cittadini è peraltro pervasiva, senza paragoni in Europa , e idee di questo tipo sembrano destinate a correre di pari passo all’insofferenza che taluni – peraltro una minoranza – provano nell’essere continuamente spiati dagli occhi elettronici. Nel caso specifico a colpire alcuni osservatori, come detto, il fatto che la foto sia comunque stata registrata dalla cam del traffico nonostante la macchina ripresa non avesse superato il limite.