La società di analisi di mercato In-Stat ha elaborato una nuova stima riguardante la diffusione dello standard SuperSpeed. Secondo il report il 2011 sarà un anno d’oro per USB 3.0. La connessione dovrebbe inoltre convivere senza problemi con l’interconnessione Thunderbolt che raggruppa in un solo cavo diverse filosofie input/output.
Nel corso dell’anno circa 80 milioni di dispositivi USB 3.0 si uniranno ai diversi sistemi presenti sul mercato che già supportano la tecnologia. Come noto, lo standard SuperSpeed è grado di garantire una velocità di trasferimento (teorica) pari a 4,8 Gbit/s (circa 600 MB/s).
Advanced Micro Device, che ha scelto di non sostenere Thunderbolt, sarà il portabandiera della nuova avanzata Universal Serial Bus, ma anche Intel inizierà a supportare nativamente il nuovo standard senza più ricorrere ai controller aggiuntivi. Il cambio di filosofia consentirà la produzione di motherboard PC più snelle ed economiche.
Videocamere e fotocamere saranno ovviamente determinanti nella diffusione dello standard, ma secondo gli analisti anche smartphone e tablet avranno il loro peso. 1,2 miliardi di telefoni cellulari già includono una “normale” porta micro-USB ma entro il 2013 ci si aspetta di vedere i primi dispositivi mobile equipaggiati con SuperSpeed 3.0.
Roberto Pulito