Le fuel cell di Toshiba presto sui cellulari

Le fuel cell di Toshiba presto sui cellulari

Toshiba si è detta pronta a commercializzare i suoi primi prodotti basati su fuel cell entro i prossimi sei mesi. Tutto fa pensare che le fuel cell giapponesi debutteranno dapprima sui telefoni cellulari
Toshiba si è detta pronta a commercializzare i suoi primi prodotti basati su fuel cell entro i prossimi sei mesi. Tutto fa pensare che le fuel cell giapponesi debutteranno dapprima sui telefoni cellulari

Roma – Toshiba si è detta pronta a lanciare, entro la fine del primo trimestre del 2009, il suo primo modello commerciale di fuel cell. Il produttore non ha ancora svelato su quale prodotto intende integrare la propria batteria al combustibile, ma è quasi certo si tratterà di un telefono cellulare.

La batteria sarà di tipo Direct Methanol Fuel Cell ( DMFC ), e deriverà direttamente dal prototipo mostrato nel lontano 2005, capace di fornire, a seconda delle dimensioni, una potenza di 100 o 300 mW. Tale prototipo poteva essere ricaricato di metanolo in modo simile a quanto si fa con gli accendini.

La scorsa settimana, presso la fiera CEATEC Japan 2008, Toshiba ha mostrato un telefono cellulare con design a valva di mollusco alimentato proprio da una fuel cell in miniatura. Questa è stata inserita al di sotto della tastiera del telefono senza incrementare più di tanto lo spessore del dispositivo. Chi ha potuto vedere dal vivo il prototipo sostiene che la sua qualità era già molto vicina a quella di un prodotto commerciale: ciò sembra dunque confermare che le micro fuel cell di Toshiba debutteranno sul mercato proprio a bordo di un cellulare.

In passato Toshiba ha anche mostrato fuel cell più grandi , adattate per essere incluse nei notebook o utilizzate per ricaricare le batterie li-ion di vari tipi di dispositivo portatile.

Uno dei grossi vantaggi offerti dalle batterie a liquido combustibile è dato, oltre che dall’autonomia, dal fatto di non emettere sostanze inquinanti e di poter essere smaltite in modo assai più facile ed ecologico rispetto alle pile ricaricabili.

Fra gli altri colossi del settore che stanno investendo molto nello sviluppo di fuel cell per computer portatili e dispositivi mobili vi sono anche NEC, Hitachi, DoCoMo, Casio, Sanyo, Fujitsu, Motorola e PolyFuel, una start-up finanziata da Intel.

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Pubblicato il
8 ott 2008
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